Calciomercato Virtus Entella, preso Llullaku: "Qui per crescere: ho fame"
CalciomercatoArrivato da svincolato dopo l'esperienza all'Astana, l'albanese è subito pronto a mettersi in gioco con i liguri: "Sono motivato e ho fame: sento di essere compatibile con le idee di gioco di Aglietti. Voglio aiutare la squadra a uscire da questo momento"
La Virtus Entella ricomincia… dal calciomercato. Dopo l’importante vittoria di Terni, i biancazzurri hanno ricominciato ad allenarsi con un nuovo giocatore in gruppo: Azdren Llullaku. L’attaccante albanese, stabilmente convocato anche nella nazionale di Panucci, è infatti arrivato da svincolato, conclusa l’avventura in Kazakistan all’Astana. Così l’ha presentato il ds del club, Stefano Superbi: “È super motivato. Ha fame, voleva quest'occasione. Le sue caratteristiche? Nasce attaccante esterno, ma lo possiamo definire un jolly, capace di occupare un po' tutti i ruoli del reparto offensivo”. Ex capocannoniere del campionato rumeno, Llullaku promette di far fare all’attacco dei liguri il definitivo salto di qualità: “Io spero di portare un po’ di freschezza, qualcosa di nuovo - ha detto in occasione del suo primo allenamento con Aglietti - Cercherò di dare il massimo per aiutare la squadra a uscire da questo momento non felicissimo”.
"Compatibile con le idee di Aglietti"
Quella di Llullaku è la storia di un uomo che nella sua vita ha lottato, sin da quando, con il barcone, è riuscito ad arrivare in Italia dall’Albania. E ora si è ripreso anche un posto nel calcio italiano: “Mi ha portato qua la grande voglia di giocare a calcio, ho sempre avuto la fame e spero di continuare con questa mentalità e di crescere il più possibile”, ha continuato. L’Entella che ha cambiato modulo in questo campionato, cominciando con un trequartista e due punte e arrivando a giocare con il 4-3-3: “Dove mi vedo? Fortunatamente ho giocato in tante posizioni in carriera: sia come esterno, a destra o a sinistra, sia come seconda punta. Quindi con questi moduli dell’Entella sono compatibile, poi chiaramente dipende dal mister dove vorrà schierarmi. Darò comunque sempre il massimo. Ultimamente ho giocato molto alto a sinistra: nelle mie qualità c’è quella di rientrare sul destro e di avvicinarmi più all’area avversaria. So anche sfruttare i cross, amo essere dentro l’area e sento di essere in quella situazione più pericoloso”, ha concluso.