L’attaccante argentino ha confermato che il suo futuro sarà in nerazzurro: "Tutto è già deciso, da giugno sarò a Milano. Sarà un grande passo per me. Il Borussia Dortmun ha perso tempo. E poi all'Inter c'è Zanetti..."
CALCIOMERCATO INTER, LE CIFRE DI LAUTARO MARTINEZ
Lautaro Martinez all’Inter, ormai ci siamo. Praticamente tutto fatto, concorrenza del Borussia Dortmund superata e primo colpo per la prossima stagione messo a segno, con la società nerazzurra che potrà dunque contare sulle giocate dell’attaccante del Racing Avellaneda. A confermare il suo futuro in nerazzurro è stato lo stesso Lautaro Martinez, che con la Nazionale argentina affronterà in amichevole proprio l’Italia.
A giugno sarò a Milano
Intervenuto ai microfoni di Tyc Sports, l’attaccante classe ’97 – alla prima convocazione con la Nazionale maggiore Albiceleste – ha voluto fuguare ogni dubbio sulla sua prossima destinazione. "Con i nerazzurri è tutto fatto. Tutto è stato già deciso – ha detto Lautaro Martinez -, il mio futuro sarà a Milano a partire da giugno. Sarà un grande passo per me, quando tornerò dal ritiro con la Nazionale ci sarà un incontro con il mio agente e si sistemerà tutto. Praticamente mancano soltanto le visite mediche. Se c'è l'ipotesi di restare al Racing? Quando si chiuderà l'operazione, le due società valuteranno quale sarà l’opzione migliore per me".
Il Borussia ha perso tempo. E all’Inter c’è Zanetti…
Tante le squadre interessate al talento argentino, su tutte il Borussia Dortmund. A spuntarla, alla fine, è stata l’Inter. A spiegare le motivazioni della scelta è stato lo stesso Lautaro Martinez: "In passato il Borussia Dortmund si è interessato molto a me – ha raccontato ancora l’attaccante -, sono venuti a vedermi giocare alla Bombonera e si sono anche presentati a casa mia. Abbiamo parlato, ma poi mi hanno chiesto tempo. Noi eravamo stati chiari e li avevamo avvertiti del fatto che tante squadre si erano interessate a me e che erano già arrivate altre offerte. A loro è andata bene questa situazione, così ho continuato a dare il meglio con il Racing. Tra le tante squadre che si sono fatte sotto quella che mi ha convinto è stata l’Inter: la società nerazzurra è venuta a Buenos Aires con un’idea chiara, quella di comprarmi. Questo aspetto mi ha colpito molto. Oltre all’aspetto calcistico, però, ho deciso di andare all’Inter perché so che lì c’è Javier Zanetti: lui ha mostrato grande interesse nei miei confronti e mi ha chiamato tantissime volte".
Le cifre dell’affare
Un affare ormai chiuso che permetterà all’Inter di godere di uno dei prospetti più promettenti dell’intero panorama calcistico internazionale e che garantirà al Racing Avellaneda un introito economico particolarmente importante. Oltre 20 milioni di euro, queste le cifre di un’operazione che si concretizzerà definitivamente la prossima estate. A confermarlo è stato Victor Blanco, presidente del club argentino, intervenuto ai microfoni di Radio Continental. "Noi non volevamo vendere Lautaro Martinez – ha detto il massimo dirigente del Racing -, abbiamo parlato tante volte con il suo agente. Per fortuna non si è chiusa l’operazione con l’Atletico Madrid, che aveva offerto solo 12 milioni, un prezzo che per noi non rappresentava assolutamente il reale valore del giocatore. Abbiamo rifiutato quell’offerta e abbiamo fatto una scommessa forte su Lautaro, eravamo convinti che valesse più di 20 milioni. L’affare con l’Inter? L'unico numero che conosciamo dell'operazione è che, senza tasse, sarebbero 27 milioni di dollari più il 10% di una futura vendita. Se ci aggiungete questi soldi arriviamo a 30 milioni di dollari".
Prima chiamata in Nazionale: "Incredibile condividere lo spogliatoio con Messi"
Non soltanto il prossimo trasferimento all’Inter, nel frattempo Lautaro Martinez festeggia anche per la prima convocazione assoluta con la Nazionale maggiore dell’Argentina. Convocato dal CT Jorge Sampaoli – che lo ha preferito anche all’interista Mauro Icardi -, nella prima uscita ufficiale con l’Albiceleste l’attaccante classe ’97 affronterà la Nazionale del Paese nel quale giocherà in futuro, l’Italia. Un momento indimenticabile per l’attuale attaccante del Racing Avellaneda, che si è detto emozionatissimo soprattutto per la possibilità di condividere lo spogliatoio con l’idolo Leo Messi. "E’ qualcosa di incredibile, non conoscevo Messi. Avevo avuto l’occasione di fare da sparring partner alla Nazionale maggiore quando ero in Under 20 – ha raccontato Lautaro Martinez sempre ai microfoni di Tyc Sports dal ritiro dell’Albiceleste a Manchester -, però quella volta non c’erano né Leo e nemmeno Mascherano. Adesso provo ad osservarli e ad apprendere da loro".