Calciomercato Liverpool, ufficiale l'arrivo di Fabinho: "Questo è un club enorme"
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Il Liverpool ha ufficializzato con un comunicato apparso sul proprio sito l'arrivo di Fabinho, centrocampista brasiliano fino alla scorsa stagione in forza al Monaco: "Sono entusiasta di questo trasferimento, arrivo in un club enorme"
Finale di Champions alle spalle, il Liverpool piazza il primo colpo di mercato di questa sessione estiva. Il club inglese infatti ha ufficializzato l’acquisto del centrocampista brasiliano Fabinho, in arrivo dal Monaco. Il giocatore classe ’93, autore in questa stagione di otto gol e cinque assist in quarantacinque presenze, sarà a tutti gli effetti un calciatore dei reds a partire dal prossimo 1 luglio, dopo che avrà superato le visite mediche e firmato un contratto pluriennale.
Le parole di Fabinho
All’interno del comunicato ufficiale con cui il Liverpool ha ufficializzato l’acquisto di Fabinho, ecco anche le prime parole del centrocampista brasiliano: "Sono davvero emozionato per questo trasferimento. È una cosa che ho sempre voluto, è una squadra enorme. Le infrastrutture del club sembrano eccezionali. Spero di vincere dei titoli qui, e proverò a migliorarmi e far parte della storia del club. Cercherò di crescere e migliorarmi, cercando di diventare parte integrante di questo storico club". Il centrocampista 24enne arriverà dal Monaco, dove ha collezionato 225 presenze e segnato 29 gol nel corso delle cinque stagione trascorse nel club francese.
Karius si scusa
Se da un lato c’è la felicità per l’arrivo di Fabinho, dall’altro c’è la tristezza per lo stato d’animo di Loris Karius. Il portiere tedesco, autore dei due errori che hanno consegnato la Champions al Real, ha aspettato diverse ore prima di farsi sentire sui social network. Con un post dai suoi account, il 24enne tedesco ha voluto scusarsi con il popolo Reds: "Non ho realmente dormito finora, le scene mi passano nella testa, ancora e ancora. Mi dispiace infinitamente per i miei compagni, per voi tifosi, per tutto lo staff. So che ho combinato un guaio con i miei due errori e che vi ho deluso tutti. Come ho detto vorrei solo tornare indietro nel tempo ma non è possibile. Ed è anche peggio perché pensavamo che avremmo potuto battere il Real Madrid e che saremmo stati in gioco per molto tempo". Infine un altro pensiero ai tifosi: "Grazie. Sono venuti a Kiev e mi hanno sostenuto anche dopo la partita. Non lo do per scontato, e ancora una volta questo mi ha mostrato che grande famiglia siamo. Grazie, torneremo ancora più forti".