Calciomercato story, quando Wenger nel 2003 provò il triplo colpo Fabregas, Piqué e Messi

Calciomercato
Wenger (Getty) e i tre colpi del 2003: arrivò solo Fabregas (foto The Hard Tackle), ma non Piqué (El Mundo) e Messi (Daily Telegraph)
wenger_mercato_2

La rivelazione dell'ex allenatore dei Gunners al sito ufficiale della sua vecchia squadra: "Parlai coi genitori di Cesc e fu splendido averlo con noi, ma volevamo anche Piqué e Messi". Gli altri due colpi però fallirono: "Il Barcellona ha sempre dimostrato di non voler mai perdere uno come Leo"

L'ULTIMO SALUTO DELL'EMIRATES A WENGER

TUTTE LE NOTIZIE DI MERCATO

Prenderli tutti e tre in un colpo solo sarebbe stato un autentico capolavoro. Wenger ce la fece soltanto con Fabregas, e qualche rimpianto sulla storia dell’Arsenal da quel giorno in poi non può che esserci. La rivelazione è dello stesso allenatore francese che, intervistato da Arsenal.com, ha rivelato come nel 2003 tentò di acquistare dalla Masia del Barcellona - oltre a Cesc - anche tali Lionel Messi e Gerard Piqué. Un piano ambizioso, e da uomo con l’occhio molto lungo in quanto a grandi talenti ancora acerbi. I tre avevano tutti 16 anni al tempo, appena compiuti, e pronti di lì a poco al grande salto nel calcio dei grandi: “La storia di Fabregas è molto semplice - dice Wenger al sito ufficiale della sua ormai vecchia squadra - Franny Cagiago e Steve Rowley hanno portato il giocatore a Londra, e noi abbiamo dovuto convincerlo a firmare. Al tempo incontrai allora i genitori di Cesc, ma noi eravamo interessati anche a Messi e Piqué”. Poi? Non se ne fece mai nulla, e dire che quell’Arsenal aveva appena iniziato (nel finale della stagione 2002-03) quella striscia di imbattibilità che sarebbe poi durata per 49 partite, tutt’ora la migliore nella storia della Premier. Tre così avrebbero certamente fatto proseguire l’epopea vincente dei Gunners in Inghilterra, e invece…

Wenger e Fabregas durante un allenamento, luglio 2004 (foto Getty)

Trio da favola

“Abbiamo provato per tutti e tre, ma ovviamente non ha funzionato - prosegue allora Wenger - anche se abbiamo avuto in squadra un gioiello come Cesc per tanti anni: un giocatore eccezionale, un vero cervello per il calcio”. L’ex Barcellona, che poi ritornerà a casa nel 2011, firmò con l’Arsenal l’11 settembre del 2003: zero presenze in Premier il primo anno, dunque l’inizio da titolare nella stagione 2004-05, quella dove l’Arsenal non si riconfermerà campione nazionale senza più riuscire a vincere il campionato. “I colpi Messi e Piqué non funzionarono a causa degli agenti - spiega Wenger - penso che ci fossero di mezzo anche gli sponsor, e la Nike voleva che Piqué andasse al Manchester United (come accadrà nel 2004, ndr). Con Messi, invece, il Barcellona ha sempre dimostrato di non volerlo mai perdere. In realtà non ho idea se lui potesse essere interessato: non riuscii nemmeno a cercare di forzare un accordo perché il Barcellona interruppe questa possibilità fin da subito”. Lo volevano solo per loro, insomma, e così è stato. Piqué fece poi il suo ritorno in Catalogna nel 2008, per vincere tutto in blaugrana proprio insieme a Leo Messi. Fabregas per l’Arsenal giocò invece 212 volte, prima di tornare anche lui a Barcellona nel 2011 e fare dunque ritorno anche Londra nel 2014, ma sulla sponda Chelsea.