Calciomercato, l'agente di Piatek: "Vi racconto come è arrivato al Genoa. Il futuro? Ora bisogna restare calmi"
CalciomercatoL'agente dell'attaccante polacco, Szymon Pacanowski, a Sky Sport: "Non so nulla sul suo futuro, ora serve restare calmi. Piatek è concentrato sul Genoa, poi si vedrà". Sulla trattativa estiva che lo ha portato a Genova: "La società lo seguiva da tempo, su di lui è stato costruito un progetto"
Dopo il sorprendente impatto con la Serie A, sono già tutti pazzi di Krzysztof Piatek. L’attaccante del Genoa, capace di segnare 9 gol nelle prime otto di campionato, ha stregato le big, che ora lo seguono da vicino. Ancora non sembrano però esserci reali sviluppi sul fronte calciomercato per l’attaccante polacco, come ha confermato a Sky Sport il suo agente, Szymon Pacanowski: “Non so nulla sul suo futuro - ha spiegato - Piatek ha avuto un impatto incredibile con la Serie A ma è calmo e così siamo noi. Non è il momento di prendere decisioni, ora è concentrato a giocare con il Genoa e con la nazionale, poi vedremo. So che le persone vorrebbero sapere di più su quello che sarà, ma bisogna mantenere la calma”. Pacanowski ha poi raccontato della trattativa che lo ha portato in rossoblu: “Avevamo già fatto come agenzia affari con Samp e Genoa (Linetty e Bereszynski, ndr) in passato ed è andata molto bene, si sono sentiti subito a casa. Per questo sapevamo che poteva essere un posto dove un giocatore polacco potesse sentirsi molto bene. Piatek è stato fantastico in Polonia, cercavamo un club per fargli fare un salto ulteriore e dove potesse giocare con regolarità. Il Genoa era interessato a lui da più di un anno, sin dall’Europeo U21. Ce l’hanno chiesto tanto, sapevamo che volevano puntare su di lui. Hanno deciso molto velocemente, quella è stata anche una delle ragioni per cui si è chiuso l’affare prima che iniziasse il mercato. C’è un progetto su di lui”.
"Spero che Piatek si sblocchi nel derby"
L’agente di Piatek ha poi parlato più in generale della notevole mole di giocatori arrivati dalla Polonia in Italia negli ultimi anni: “Una ragione di questo spostamento è che il movimento polacco sta crescendo molto, soprattutto a livello giovanile. Il livello si alza e la Serie A è brava ad approfittarne. Il fatto anche che molti polacchi abbiano fatto bene in Italia fa da traino per i giovani. C’è inoltre da dire che si comparano i polacchi con croati o belgi, hanno un prezzo mediamente più basso”. In chiusura di intervista un’altra battuta su Piatek, che con Juric si è fermato e non ha più segnato dal 7 ottobre in poi: “Sta giocando bene in tutte le partite, il fatto che non segni è fisiologico, non esistono attaccanti che fanno sempre gol. Importante è che giochi bene per la squadra, il derby sarà una gara molto importante e spero si possa sbloccare”, ha concluso Pacanowski.