Leonardo ha svelato su Sky Sport che lo svedese non tornerà a vestire la maglia rossonera: "Aveva dato la sua parola ai Galaxy, sono venuti incontro alle sue condizioni. Peccato, sarebbe stata una storia bellissima". Sul mercato di gennaio: "Potrebbero arrivare un centrocampista e un attaccante, ma dobbiamo fare i conti con il Fair Play Finanziario"
Niente da fare, Ibra non tornerà al Milan: "Peccato, sarebbe stata una storia bellissima". Parola di Leonardo, responsabile dell'area tecnica dei rossoneri, che ai microfoni di Sky Sport ha svelato che il bomber svedese non tornerà a vestire la maglia del Milan. Questo il motivo: "Aveva dato la sua parola ai Los Angeles Galaxy (sua attuale squadra ndr). Loro sono venuti incontro alle sue condizioni e lui ha preferito restare, era sempre stato chiaro. Lui ci ha pensato, per quello che rappresenta avrebbe dato un peso importante all’ambiente. Dispiace, ma non arriverà. Difficile per la MLS privarsi di uno così".
"Due innesti a gennaio. Fabregas? Lo abbiamo cercato"
Non solo Ibra, un commento anche su Cesc Fabregas, centrocampista del Chelsea, anche lui un obiettivo del Milan: "Non c'è nulla di certo ancora, l'abbiamo cercato e abbiamo visto la possibilità. Non a fondo certo, ma comunque dobbiamo aspettare indicazioni più precise dalla proprietà. Dobbiamo considerare anche la situazione legata al fair play finanziario. E' difficile da capire, dobbiamo comprendere prima cosa possiamo fare. Ci sono dei paletti importanti che dobbiamo rispettare. Nonostante tutto però, penso che questa squadra con altri due innesti può migliorare ancora. Un centrocampista e un attaccante possono essere dei rinforzi, ma prima dobbiamo fare i conti con l'Uefa".
"Il Milan crescerà piano piano"
Ancora, sul fair play finanziario: "Potrebbe arrivare una sanzione economica e ne siamo consapevoli, abbiamo un bilancio in negativo da recuperare. Sicuramente faremo qualcosa, ma non sarà molto. La crescita del Milan avverrà piano piano". Belle parole su Gattuso, lui e Leonardo si conosco da tempo: "Parliamo di 20 anni di amicizia, non di 20 giorni. Vent'anni. Se lui dovesse vincere qualcosa con il Milan sarebbe bellissimo. Non abbiamo mai pensato di mandarlo via, ci confrontiamo tutti i giorni con lui".