La verità di Strootman: "La Roma non mi ha cacciato, ho deciso io di andare via"

Calciomercato

Il centrocampista olandese, passato dai giallorossi all’Olympique Marsiglia nell’estate 2018, ha raccontato la sua verità sul trasferimento parecchio discusso: "Un club può costringerti ad andare via, ma non è stato il mio caso. La scelta è stata mia, la Roma non mi ha cacciato"

LAZIO-ROMA 3-0, GOL E HIGHLIGHTS

DE ROSSI: "KO NEL DERBY FA MALE, ORA RIALZIAMOCI IN CHAMPIONS"

Il suo trasferimento all’Olympique Marsiglia ha fatto parecchio discutere nell’ambiente romanista e non solo. Sono stati in tanti a chiedersi il perché della cessione di Kevin Strootman dalla Roma al club francese, dove il centrocampista olandese ha ritrovato il suo mentore Rudi Garcia. Critiche arrivate da più parti alla società del presidente Pallotta, 'accusata' di essersi privata di un elemento più che valido per la mediana di Eusebio Di Francesco. Ma a diversi mesi di distanza dalla sua partenza dalla Capitale, è stato lo stesso Strootman – attraverso un’intervista concessa a L’Equipe - a fare chiarezza sui motivi che lo hanno spinto a cambiare aria dopo cinque stagioni.

La verità di Strootman

Parole chiare quelle del centrocampista olandese, che ha spiegato come non sia stata la Roma a costringerlo a partire. "In certe occasioni può capitare che un club ti costringa ad andare via anche se non vuoi partire – ha detto Strootman -, ma questo non è stato il mio caso. Alla Roma non mi è successo. Mi telefonò Rudi Garcia dicendomi che mi voleva nella sua squadra e io ho avuto delle buone sensazioni, sia dopo la chiacchierata con lui, sia dopo essermi confrontato con la dirigenza. L'Olympique Marsiglia ha dimostrato di volermi davvero e ho deciso di venire qui, in un grande club con una grande tifoseria. La Roma, nel frattempo, aveva acquistato nuovi calciatori e forse la dirigenza non ha avuto nei miei confronti la stessa fiducia di sempre, così era arrivato il momento di fare una nuova esperienza dopo cinque stagioni in giallorosso. Ma la Roma non mi ha cacciato, sono stato io a decidere di andare via".