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Sergio Ramos: "Resto al Real Madrid, ci giocherei anche gratis. Voglio ritirarmi qui"

Calciomercato

Dopo le tanti voci sul suo futuro, il difensore ha parlato in conferenza stampa: "Voglio restare al Real. Mai presa in considerazione l'offerta dalla Cina e mai chiesta alcuna cessione al presidente. Rinnovo? Io e Florentino non abbiamo mai parlato di soldi. Giocherei qui anche gratis. Voglio ritirarmi qui"

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"Sono qui per eliminare ogni tipo di dubbio. Ci sono state tante voci sul mio futuro, ma voglio mettere in chiaro che non voglio lasciare il Real Madrid. Voglio finire qui la mia carriera, voglio lasciare alla grande e da vincente, come penso di meritare, anche al costo di giocare gratis". Parole firmate da Sergio Ramos. Il capitano del Real, dopo le tante voci degli ultimi giorni che lo volevano lontano da Madrid, è interventuto in conferenza stampa per confermare la sua volontà di restare al Real: "Fossi nel presidente, rinnoverei a vita il contratto a Sergio Ramos - ha continuato il difensore - io e lui abbiamo un rapporto speciale, da padre a figlio. Ci amiamo e mi dà fastidio andare via dalla Spagna per una settimana e tornare in un caos del genere. E' da molto tempo che non parlo di soldi con Florentino, non abbiamo toccato il problema economico per un solo minuto. E' una questione di fiducia e affetto. Ci sono state delle cose che mi hanno creato dei dubbi e che mi hanno ferito. La cosa migliore era parlarne faccia a faccia in modo da continuare a giocare qui, dove voglio essere". A creare un po' di scompiglio è stata la Cina, da dove è arrivata una di quelle offerte quasi irrinunciabili: "E' sul tavolo, è una proposta che accetti quando viene meno il rapporto speciale che hai con il club con cui giochi. C'è stato un momento in cui il rapporto non era come pensavo sarebbe dovuto essere, ma mai ho considerato l'ipotesi di andare in Cina e mai ho chiesto a Florentino di lasciarmi partire".

Nessuna strategia

Insomma, nessuna strategia per un ricco rinnovo, come qualcuno aveva insinuato: "Ciò che mi infastidisce è che i tifosi possano dubitare di me a causa della stampa. Sono qui da molti anni e l'aspetto economico è sempre stato in secondo piano. Sono il capitano e mi sento amato e supportato dai miei compagni di squadra. Nessuno di loro ha avuto dubbi sul fatto che sarei rimasto qui. Il momento del ritiro non è ancora arrivato, finché il corpo e l'anima mi accompagneranno non andrei mai in una squadra che potrebbe competere con il Real Madrid. Lascerò quando il corpo mi obbligherà a farlo". Chiosa finale sul discusso faccia a faccia avuto con Florentino dopo la sconfitta contro l'Ajax: "E' stato un momento molto teso, c'èra tanto nervosismo in tutti noi, compreso il presidente. E' come quando porti la tua ragazza a casa e a tuo padre non piace. Si arrabbierà per tre giorni, poi gli piacerà".

La ricostruzione

Dopo le tante indiscrezioni, secondo quanto era stato riportato da El Chiringuito TV, era andato in scena un confronto tra lo stesso Sergio Ramos e Florentino Perez, nel corso del quale il difensore aveva ribadito la sua volontà di restare al Real Madrid e di chiudere la carriera con i blancos. Insomma, una dichiarazione d'amore e di fedeltà da parte del capitano. Una notizia che aveva tranquillizzato i tifosi del Real Madrid, che qualche giorno fa si erano allarmati a causa delle parole di Florentino Perez. "È vero, sono venuti a parlarmi per dirmi che Ramos ha una grande offerta dalla Cina ma che le norme in vigore lì non permettono di pagare il cartellino. Ho risposto che è impossibile che il Real Madrid lasci andare via gratis il suo capitano, si creerebbe un precedente pericoloso per il club".