Vertice di mercato a Nanchino, dove l'Inter è in tournée estiva, tra il presidente Zhang, l'allenatore Conte, il ds Ausilio, Antonello e Oriali. Al termine dell'incontro le parole dell'amministratore delegato dell'area sportiva: "Con l'allenatore siamo in totale simbiosi"
"Un incontro proficuo, nel quale è emerso una volta di più che la società e il tecnico Conte sono in simbiosi: presto avrà la rosa vera completa per lavorare sui dettagli come vuole e sa fare". Parlando all'Ansa dalla Cina, Giuseppe Marotta tranquillizza i tifosi nerazzurri e soprattutto l'allenatore dell'Inter, che subito prima della partita persa per 1-0 contro il Manchester United si era lamentato in conferenza stampa del fatto che la rosa non fosse ancora completa, soprattutto nel reparto offensivo, dove in Cina Conte può fare affidamento sui soli Longo, Politano, Colidio, Esposito e Vergani (causa anche le vacanze prolungate di Lautaro Martinez - reduce dalla Coppa America - e l'epurazione di Icardi - rimasto in Italia perché fuori dal progetto). "Pensavo di essere più avanti" le parole dell'allenatore nerazzurro che aspetta l'arrivo di Dzeko e soprattutto Lukaku. "Siamo molto indietro soprattutto sulle cessioni. Dobbiamo darci una mossa, per me è importante avere tempo per lavorare con i giocatori. Ma resto fiducioso".
Evidentemente Conte deve aver ripetuto questi concetti anche durante il vertice - nel quale erano presenti il presidente Steven Zhang, il ds Ausilio, l'amministratore delegato corporate Alessandro Antonello e Gabriele Oriali - al termine del quale Marotta ha voluto rilasciare queste brevi dichiarazioni. Che ora, penseranno i tifosi, dovranno trovare conferma anche nei fatti.