Il colombiano, che era stato schierato titolare da Zidane nell'ultimo match di Liga contro il Valladolid, dovrà restare fermo per due o tre settimane a causa di un problema al polpaccio destro. Uno stop che potrebbe avere ripercussioni anche sul mercato
Brutte notizie per Zidane e il Real Madrid, che continua a essere tartassato dagli infortuni. Certamente non il modo migliore per cominciare una stagione già complicatasi dopo il pareggio in casa contro il Valladolid. Il nono stop patito in nemmeno due mesi porta questa volta il nome di James Rodriguez: il colombiano, schierato titolare nell'ultimo match al Bernabeu, è uscito dolorante dopo poco più di 10' dall'inizio del secondo tempo. Il Real, attraverso il proprio sito, ha comunicato che il giocatore si è sottoposto ai consueti controlli medici, i quali hanno evidenziato un problema al polpaccio destro. Un infortunio del genere potrebbe mantenere il classe 1991 lontano dal campo per due o tre settimane. Un periodo di tempo che gli farebbe saltare la prossima sfida di campionato contro il Villarreal, più gli impegni con la sua Colombia, che giocherà in amichevole con Brasile e Venezuela. James, stando così le cose, potrebbe tornare direttamente in Liga per la partita contro il Levante, in programma il prossimo 14 settembre. Per Zidane. che deve già fare a meno di Asensio (rottura del crociato) e dei Vari Hazard, Rodrygo e Brahim (problemi alla coscia per loro), si tratta appunto del nono infortunio, il sesto di natura muscolare.
Infortuni e mercato
"E' in grande forma, sono molto contento di averlo in rosa", aveva detto di lui Zidane. James Rodriguez, soprattutto dopo l'infortunio di Asensio - che ha già probabilmente finito la stagione - era tornato ad inserirsi prepotentemente nelle gerarchie dell'allenatore francese, che lo ha schierato titolare contro il Valladolid. Prima dell'infortunio, il colombiano era fra i migliori in campo. Il suo nome è stato accostato molto spesso al Napoli, con Ancelotti che lo avrebbe rivoluto dopo l'esperienza a Monaco: "Ha ottime qualità, ma ci sono molti giocatori con le caratteristiche offensive che cerchiamo", aveva spiegato Giuntoli prima delle ultime amichevoli estive contro il Barcellona. Gli azzurri guardano interessati.