Nella notte la Roma ha raggiunto l'accordo con il Barcellona per l'esterno offensivo. Cambia la formula del trasferimento: Perez arriverà in giallorosso in prestito con obbligo di riscatto fissato a 13 milioni di euro. Il 21enne blaugrana, che non è stato convocato per la partita contro il Valencia, in questa stagione ha segnato in Champions contro l'Inter
La Roma ha trovato l'esterno offensivo da regalare a Fonseca dopo l'infortunio che terrà Zaniolo fuori dal campo per tutta la stagione. Si tratta di Carles Perez, classe 1998 del Barcellona. Il suo nome è noto anche perché il ragazzo ha segnato in Champions League contro l'Inter, nella vittoria blaugrana per 2-1 a San Siro. L'Italia nel destino dunque, perché la Roma è ormai pronta a mettere a segno il colpo a sorpresa dopo un blitz segreto durato due giorni: c'è l'intesa per il 21enne spagnolo, che può giocare su entrambe le fasce. Nella notte il club giallorosso ha raggiunto infatti l'accordo con il Barcellona sulla modalità del trasferimento: prestito con obbligo di riscatto fissato a circa 13 milioni di euro. Adesso manca solo l'ok definitivo - che dovrebbe essere raggiunto a breve - tra la Roma e l'agente del calciatore, Canales, per quanto riguarda l'aspetto economico. Poi, una volta raggiunto l'accordo contrattule, la dirigenza giallorossa organizzerà l'arrivo in Italia del talento spagnolo.
I numeri di Carles Perez in stagione
Poco spazio al Barcellona per Perez in questa stagione, come dimostrano le 12 presenze collezionate (meno di 700' totali), 10 apparizioni in Liga (cinque da titolare) arricchite da 1 gol e 3 assist, una in Copa del Rey e un’altra in Champions League contro l’Inter, gara che lo ha visto tra i protagonisti con il gol realizzato a San Siro. Il giocatore non è stato nemmeno convocato per la prossima partita del Barcellona, che giocherà contro il Valencia.
Il Robben del Barcellona
Carles Perez è un tifoso del Barcellona. Lo è da quando era un bambino che giocava per le strade di Granollers. Tuttavia ha svolto il percorso giovanile nella cantera dell'Espanyol. L'esordio da sogno, quello con la prima squadra dei blaugrana, avviene il 19 maggio scorso nell'ultima giornata di Liga contro l'Eibar. Pesante anche il soprannome che gli hanno affibbiato. "Il Robben del Barcellona" per via delle sue caratteristiche. Tutto mancino, bravissimo a partire da destra per cercare il tiro con il piede buono. Qualità che presto metterà a servizio della Roma.