Napoli, i giocatori in prestito e in scadenza

Calciomercato
Francesco Modugno

Francesco Modugno

Resta incerto il futuro dei due attaccanti: Callejon va verso l'addio, Mertens riflette ancora sulla proposta del presidente De Laurentiis. Ciò che sembra certo è che il Napoli della prossima stagione sarà diverso: più giovane e con un monte ingaggi più basso, ma non per questo meno competitivo

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Per ora il contratto gliel'ha allungato idealmente la Fifa. Oltre il 30 giugno, se si torna a giocare. Un pezzetto in più di Napoli, di fatto. Un prolungamento ideale di due storie belle. Storie di passioni e grandi numeri, cominciate insieme ma che non è detto finiscano allo stesso modo. Quello di Callejon è fin qui un addio silenzioso in una città deserta. Ma che non ha vuoti di memoria. Sette anni di Napoli. Stagioni, allenatori e momenti diversi. Però sempre lui, prezioso: una certezza. 336 presenze, 80 gol, 69 assist e migliaia di km. Callejon l'equilibratore tattico. In scadenza. Un grande di Spagna. Che li farà ritorno, forse. Scelte pressoché fatte. Ma che il tempo della quarantena dilata, aprendo ad altri scenari. Nuove valutazioni. E tentazioni.

Mertens ancora un po' ci pensa. Perché sa che può decidere. E anche un po' aspettare. La stretta di mano con De Laurentiis ha rilanciato il rapporto. Si sono chiariti. Si sono ribaditi volontà e punti di vista. Ma poi c'è il contratto da rinnovare. E quell'offerta di un altro ricco biennale con bonus alla firma sta ancora lì. Mertens riflette. Lusingato qua e là. Dall'Inter al Monaco alla Premier, e anche qualche destinazione esotica. Napoli resta comunque la sua priorità. E con De Laurentiis si è spinto quel giorno a pranzo entrando in ogni questione. Dalle dinamiche di spogliatoio alle multe, dall'apprezzamento per Gattuso alle prospettive del nuovo Napoli che si è già mosso per il futuro.

Rrhamani, Petagna e anche Demme e Lobotka. E poi la stretta sui rinnovi. E la continuità del progetto con Gattuso. Un nuovo Napoli. Più giovane, magari con un monte ingaggi più basso e - chissà - forse senza più Koulibaly, Allan e Milik ... e Callejon ... Ma che ha però idee, ha voglia e avrà soldi da investire. Per rimanere forte. Come vuole anche Dries Mertens.