Futuro Messi, il padre Jorge dopo il vertice con Bartomeu: "Potrebbe restare al Barça"
CalciomercatoPer la prima volta da quando è a Barcellona, Jorge Messi ha aperto a una possibilità di permanenza da parte di Leo: "Se stiamo valutando questa opzione? Sì", ha spiegato. Il giocatore si è riunito a Casteldefells proprio con il padre e i suoi legali per valutare tutte le possibilità. Probabile un nuovo incontro tra Messi senior e Bartomeu nelle prossime ore
Giornata decisamente importante per quanto riguarda il futuro di Leo Messi. Dopo la dura presa di posizione da parte del giocatore, nei giorni scorsi, sulla volontà di lasciare il club, tanto da disertare test medici e allenamenti, nelle ultime ore si fa avanti la possibilità di una permanenza dell'argentino al Barcellona. Dopo il primo colloquio con il presidente Bartomeu, nel quale il club ha ribadito la ferma intenzione di non trattare la cessione del giocatore, libero di accasarsi altrove solo dietro pagamento della clausola di 700 milioni di euro, per la prima volta da quando è in città Jorge Messi ha aperto uno spiraglio alla permanenza: "Se stiamo studiando una possibilità per restare in blaugrana? Si'". Una prima apertura netta e ufficiale lato giocatore, con una chiosa anche sulla riunione avuta con il presidente Bartomeu: "E' andata molto bene". La notizia che l'entourage di Messi stesse seriamente valutando la possibilità di rimanere a Barcellona, rispettando il contratto valevole per un altro anno per poi svincolarsi a parametro zero, era stata anticipata da alcuni media argentini. La giornata del giocatore è trascorsa tra il silenzio e una visita, con tanto di partitina a padel, da parte di Luis Suarez, altro pezzo da novanta in predicato di lasciare la Catalogna.
Riunione a casa Messi
In giornata si è anche tenuto un vertice nella famiglia Messi, un incontro durato poco più di un’ora nel pomeriggio tra Leo e il padre. Una riunione iniziata intorno alle 13.45 nell’abitazione della Pulga a Castelldefels. Presenti anche il fratello Rodrigo e i legali del fuoriclasse argentino che, insieme, hanno valutato attentamente le opzioni per sbloccare una situazione difficilmente sostenibile. Secondo quanto riportano i media dalla Spagna, le ipotesi restano due: o la rottura definitiva con la società oppure il dietrofront con permanenza al Barça fino a giugno 2021, possibilità quest’ultima che segnerebbe il ritorno agli allenamenti di Messi per iniziare la nuova stagione in blaugrana. In questo senso potrebbero esserci presto novità.
Modric: "Messi come Ronaldo"
Intanto il mondo del calcio ha continuato a parlare di Messi. Anche Luka Modric, rivale dell'argentino, ha voluto dire la sua ai microfoni di AFP: "Sarebbe una grande perdita per la Liga, proprio come lo fu Cristiano Ronaldo. Una brutta botta per il prestigio del torneo. Tuttavia non si può sempre pensare al passato, il calcio è questo". Insomma, per il centrocampista del Real Madrid lo sguardo deve essere sempre proiettato sul futuro: "Altri calciatori diventeranno delle stelle. Il Real, per esempio, è ripartito anche senza Ronaldo, lo stesso nel caso faranno il Barcellona e il campionato".
Ramos: "Si è guadagnato diritto di decidere"
Da Madrid a Madrid, perché oltre a Modric anche Sergio Ramos - capitano dei blancos ed eterno rivale di Messi - ha parlato dal ritiro della Spagna del futuro della Pulce: "Si è guadagnato il diritto di decidere il suo futuro. Non so se lo sta facendo nel migliore dei modi, ma ovviamente il Barcellona, il calcio spagnolo e noi, a cui piace vincere ed essere i migliori, vorremmo che rimanesse qui. Penso che Leo renda la Liga, la sua squadra e il Clasico più belli, perché alla fine si vuole vincere contro il migliore e lui è uno dei migliori al mondo. Non c'è altro da aggiungere se non che si è guadagnato il diritto di decidere per il suo futuro da solo. Senza speculazioni. Per quanto ci riguarda non è un qualcosa per cui dobbiamo preoccuparci".