De Zerbi allo Shakhtar: "Ma volevo lasciare il Sassuolo in Europa"

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L'allenatore conferma la trattativa con il club ucraino, con il quale dovrebbe firmare un biennale nei prossimi giorni: "Dobbiamo vederci per trovare l'accordo in maniera definitiva. Perchè in Ucraina? Cerco un club che mi metta nelle condizioni di esprimere le mie qualità come ha fatto il Sassuolo. Lascio perchè non posso fare di più, altrimenti non me ne sarei mai andato"

SASSUOLO-LAZIO 2-0, GOL E HIGHLIGHTS

Il Sassuolo batte 2-0 la Lazio nell'ultima giornata di campionato, un successo che però non basta a conquistare un posto nella prossima edizione della Conference League, in virtù del pareggio ottenuto dalla Roma a La Spezia che qualifica i giallorossi. Partita dai molti significati anche perchè l'ultima sulla panchina neroverde di Roberto De Zerbi, che nei prossimi giorni firmerà un biennale con lo Shakhtar Donetsk. A confermare la trattativa è stato lo stesso allenatore ai microfoni di Sky Sport: "Dobbiamo vederci per trovare l'accordo in maniera definitiva, ma ancora non c'è niente di fatto. Perchè in Ucraina? Qualcuno mi ha preso per filosofo, ma quello che cerco è di poter essere messo nelle condizioni di esprimere le mie capacità. Io cerco quello, non chissà quali campionati o squadre".

"Grazie Sassuolo, lascio perchè non posso fare di più"

De Zerbi ha proseguito, esprimendo un po' di rammarico per il mancato ingresso in Europa: "Non c'è delusione, ci saremmo meritati di arrivare in Europa per il campionato che abbiamo fatto. Non che la Roma non lo meriti, però abbiamo dato tutto e andiamo fuori per due gol fatti. Questo è il rammarico più grande, ma il dispiacere è perche ci separiamo e oggi è l'ultimo giorno. Siamo al massimo dell'affetto che io provo per tutto l'ambiente e viceversa". Infine un sentito ringraziamento rivolto al Sassuolo: "Devo ringraziare per il Sassuolo perchè mi ha messo nelle condizioni ideali e lo lascio solo perchè penso che di più non si possa fare. Altrimenti non me ne sarei mai andato".

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