Roma, Paredes prende la 16 di De Rossi. L'ex romanista approva: "E' perfetta per te"
CalciomercatoTerza avventura in giallorosso per l'argentino campione del mondo. Indosserà la numero 16, storica maglia di Daniele De Rossi: "Non m sarei mai permesso senza la sua autorizzazione. Mi ha mandato un messaggio dicendomi che sarebbe stato un piacere che lo avessi io". E DDR scrive: "Bentornato a casa"
C'è un nuovo 16 in città. Leandro Paredes, un ritorno al futuro parte III per la sua terza vita in giallorosso, con una griffe speciale: il nuovo numero di maglia. Benedetto da Daniele De Rossi, padrone del 16 dal 2005 fino al suo addio, alla Roma ma non al calcio; quello lo aveva fatto coronando il sogno di giocare con la maglia del Boca. La prima squadra della storia personale di Paredes.
"Numero dipinto su di te"
Perché è una storia di eredità, questa. DDR lo aveva sempre detto: la 16 in onore del mio idolo, Roy Keane, centrocampista totale dello United dell'era Ferguson. Ora il nuovo passaggio a Paredes, di nuovo in giallorosso dopo la prima volta (2014-15) e la seconda (2016-17, dopo il prestito all'Empoli), con l'investitura speciale proprio del vecchio titolare del numero: "Bentornato a casa amico mio. Te queda pintado", questo numero 'sembra dipinto su di te' - ha scritto De Rossi sui social.
"Un onore, non l'avrei mai preso se non mi avesse autorizzato"
Lo ha poi confermato anche lo stesso Leandro: "Non mi sarei permesso senza la sua autorizzazione - parole ai canali social giallorossi -. Mi ha mandato un messaggio dicendomi che sarebbe stato un piacere che avessi io il 16. È un onore, sarò sempre grato per come mi ha sempre aiutato, dentro e fuori dal campo". Alfa e omega: uno cresciuto nel Boca, prima di volare in Italia per la Roma (solo formalmente in prestito al Chievo come prima squadra) e uno che alla Bombonera ha chiuso la carriera. Ventisette partite insieme in giallorosso. E un nuovo capitolo da scrivere.