Marotta: "Mai trattato Nandez, improvvide le parole del suo agente"
interL’amministratore delegato dell’Inter ha parlato ai microfoni di Sky Sport a pochi minuti dal match contro il Benfica: "Non abbiamo grandi necessità e non credo che dovremo ricorrere al mercato di gennaio. Le parole di Bentancur (procuratore di Nandez, ndr) su una trattativa con l’Inter sono improvvide e fuori luogo"
"Bentancur dice che c’è una trattativa per Nandez? È una dichiarazione come minimo improvvida, nel senso che noi non abbiamo mai cercato i suoi giocatori. È un po’ fuori luogo". Queste le parole di Beppe Marotta da Lisbona poco prima di Benfica-Inter. L’ad nerazzurro smentisce così il procuratore del centrocampista uruguagio attualmente in forza al Cagliari che aveva parlato di un interessamento dell’Inter già per la finestra di gennaio.
"Non ricorreremo al mercato di gennaio"
Ancora sulla prossima finestra di calciomercato: "Posso dire che il gruppo a disposizione di Inzaghi è una rosa di qualità e molto ben amalgamata, credo che non abbiamo grandi necessità e non dovremo ricorrere al mercato di gennaio che di per sé non offre opportunità vantaggiose". Poi sugli algoritmi: "Bisogna conviverci, ma l’intelligenza dell’uomo che alla fine che imprime il significato positivo e che detta le scelte. Credo che i manager moderni debbano conciliare l’innovazione alla competenza e l’esperienza".
"Vogliamo tenere tutti, ma se fosse necessario..."
Sulla situazione dell’Inter e le prospettive di mercato: "La sostenibilità non è altro che un equilibrio tra costi e ricavi, non è giusto che gli azionisti continuino a mettere capitali. Noi siamo pronti a rispondere a ogni evenienza se dovessimo arrivare lunghi in questa stagione e dover far quadrare i conti, noi comunque vogliamo tenere i giocatori che abbiamo perché questo gruppo è cresciuto ma abbiamo un patrimonio tecnico che ci mette al riparo da eventuali situazioni di emergenza". Sulla scelta tra seconda stella e seconda finale di Champions consecutiva: "Scelgo entrambe, sono due traguardi straordinari".
"Il mio rinnovo è un segnale di continuità"
Sul rinnovo di contratto dello stesso ad con l’Inter: "È un fatto che dà continuità al progetto iniziato con la presidenza Zhang nel 2018. È anche un riconoscimento per me, i miei collaboratori e tutta la squadra che non va in campo ma è indispensabile per i risultati positivi. Ausilio e Baccin lavorano molto bene e siamo molto affiatati".