Calciomercato Torino, Cairo: "Buongiorno non è in vendita, sugli acquisti..."

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A margine dell'Assemblea della Lega serie A il presidente del Torino Urbano Cairo è intervenuto anche sulle questioni di mercato partendo da Buongiorno: "Il Milan era interessato ma noi ed il giocatore abbiamo detto che non era in vendita e dunque abbamo chiarito la situazione: Rafa Mir? Credo che la squadra sia completa così non c'è bisogno di fare chissà che". Infine sul futuro di Juric: "La mia stima per lui è nota chiedete anche a lui che intenzioni ha"

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Il presidente del Torino Urbano Cairo ha parlato a margine dell'Assemblea di Lega serie A soprattutto sui temi dl calciomercato. Primo argomento il futuro di Alessandro Buongiorno sul quale c'è stato negli ultimi giorni il forte interesse del Milan:"Non è successo nulla, semplicemente il Milan era interessato ma noi ed il giocatore abbiamo detto che non era in vendita. E' stato tutto molto semplice, ci siamo visti a cena per dircelo ma sarebbe bastata una telefonata. Ci siamo ripromessi di non riparlarne, noi ed il giocatore abbiamo detto chiarissimamente di no". A proposito di possibili uscite il presidente è stato sollecitato anche sulla situazione di Radonjic: "Ha un piccolo fastidio, per questo non è stato convocato per Cagliari. Per quanto mi riguarda non è in uscita, ha avuto interessamenti dall'America e dall'Italia ma non si è fatto nullla perché per me è un giocatore importante". In entrata invece un nome caldo è quello dello spagnolo Rafa Mir del Siviglia: "Non lo so, io penso che il Torino sia a posto così. La squadra c'è tutta, abbiamo resistito a diverse offerte sia per Buongiorno che per altri. La squadra c'è eccome, non serve fare chissà che... Poi con i metodi di Juric servono 2 mesi per entrare nelle dinamiche, a quel punto il campionato sarà finito... Colpi di scena? Non so, vediamo, magari c'è qualcosa di speciale".

Cairo: "Futuro Juric? Mia stima nota, chiedete a lui"


Un tema caldo in casa granata è poi quello dell'allenatore con Ivan Juric in scadenza a giugno prossino e che al momento non ha dato segnali alla società che gli avrebbe proposto il rinnovo "Io ho già detto che lo stimo ed è bravo, chiedetelo anche a lui. Dipende da entrambi, da parte mia questo è il pensiero. Ora concentriamoci sulle partite, poi fra qualche mese ci sarà la volontà di entrambi di dire la propria posizione".