Venezia, Antonelli: "Di Francesco? Non abbiamo contattato altri allenatori"

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Il direttore sportivo del Venezia ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Como: "La trappola nella quale non bisogna cadere è quella di pensare che si debba risolvere tutto nella prossima gara, tutto in una volta". Sul mercato di gennaio: "Cercheremo di prendere giocatori motivati"

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"Ho letto di 4-5 allenatori pronti a sostituire Di Francesco. Mi chiedo: chi li ha contattati? Io no di sicuro. Questa comunicazione non fa bene al Venezia. La gara col Como è decisiva per il mister? Io penso che bisogna andare avanti nel nostro percorso". Lo ha detto il direttore sportivo del Venezia, Filippo Antonelli, che si è presentato in conferenza stampa al posto del suo allenatore. "Oggi ho ritenuto di essere presente io per fare un punto sul Venezia e sul campionato, sul percorso che stiamo facendo, che per me è iniziato a gennaio 2023 - ha aggiunto -. Preferisco che mister e squadra si concentrino sulla gara con il Como. Io invece voglio chiarezza con i tifosi. Ho appreso che una parte di loro non ci sarà nei primi minuti della gara di domani. Non mi permetto di giudicare la loro scelta: hanno sempre dimostrato attaccamento ai colori e stima nei miei riguardi. Al contempo non nascondo il mio pensiero: sono certo che la loro presenza sarebbe un vantaggio per noi. La trappola nella quale non bisogna cadere è quella di pensare che si debba risolvere tutto nella prossima gara, tutto in una volta. Non si può vivere ogni domenica come l'ultima spiaggia dopo 14 giornate: è pericoloso e ci porta fuori strada". "Contro il Como serve una prestazione di sostanza, contro un avversario forte e a caccia di risultati come noi - ha precisato -. Il nostro obiettivo è riconquistare punti per la risalita partita dopo partita. Sono convinto che l'unione nelle sconfitte, così come nelle vittorie, ci darà più forza, agevolando il nostro percorso di crescita. A gennaio 2023 eravamo in zona playout in Serie B, con evidenti difficoltà economiche, un progetto tecnico da ricostruire totalmente ed uno scollamento fra squadra, tifosi, città e stampa. Oggi siamo in Serie A, con una squadra in crescita, un percorso tecnico chiaro, distanti 4 punti dalla zona di classifica auspicabile, un centro sportivo all'avanguardia, un progetto-stadio comunale in corso. Una situazione economico-finanziaria in netto miglioramento, come si vede dal bilancio". Passaggio finale sul mercato di gennaio: "Cercheremo di prendere giocatori motivati. Non voglio pregare nessuno a venire qua".