Barcellona, Dani Olmo rischia di partire a zero: Tribunale nega il tesseramento

Calciomercato

Tesserato fino al 31 dicembre la scorsa estate per garantire al club di coprire il suo costo, lo spagnolo era stato integrato sfruttando l'80% dello stipendio dell'infortunato Christensen. Il danese è però vicino al rientro e la situazione di Olmo va regolarizzata. Peccato che il Tribunale di Barcellona abbia negato la possibilità di mantenerlo in rosa: c'è tempo fino al 31 dicembre per ribaltare la sentenza, altrimenti l'ex Lipsia partirebbe a zero

GUARDA TUTTI GLI HIGHLIGHTS DI SKY SPORT

Il Barça può perdere Dani Olmo a zero. Il Tribunale di Commercio di Barcellona ha annunciato di aver respinto la richiesta del club di tesserare il trequartista 26enne nella Liga per il resto della stagione. Proprio il campionato ha accolto favorevolmente la decisione del Tribunale, che ha ritenuto come il suo tesseramento potrebbe "alterare gravemente la parità delle condizioni delle regole di concorrenza". Il Barcellona avrà tempo fino al 31 dicembre per ricorrere in appello ma, qualora non riuscisse a ribaltare la sentenza, perderebbe immediatamente il giocatore. E non mancano le squadre interessate alla vicenda come Arsenal e Bayern Monaco. Da sottolineare come il giorno precedente, lunedì 30, il club blaugrana avrà una nuova udienza dopo aver intentato un'altra causa alla Liga presso un tribunale di primo grado: l'obiettivo è quello di ottenere una misura cautelare per garantire a Olmo di giocare anche la seconda parte di stagione.

Perché Olmo può lasciare il Barça a zero

Campione d'Europa con la Spagna e cresciuto proprio alla Masia, Dani Olmo era tornato al Camp Nou la scorsa estate con un trasferimento da 55 milioni di euro versati al Lipsia. Contratto fino al 2030 per lui, ma esiste una clausola che gli permette di lasciare il Barcellona qualora il club non lo iscriva al campionato. E proprio pochi mesi fa, i blaugrana avevano intrapreso un'azione legale per tesserare il giocatore dopo che la Liga si era rifiutata di farlo: la motivazione era che il Barça avesse superato il limite di quanto era autorizzato a spendere in stipendi in considerazione alle sue entrate. Il Barcellona aveva sfruttato l'articolo 77 delle regole di bilancio della Liga riuscendo nel proprio intento.

©Ansa

Christensen vicino al rientro

In caso di infortunio a lungo termine di un giocatore, infatti, è possibile destinare l'80% dello stipendio dell'infortunato al contratto di un altro giocatore che lo sostituisca. E così, dopo il lungo problema occorso ad Andreas Christensen, i blaugrana erano riusciti a regolarizzare la situazione di Olmo. Il difensore danese è però vicino al rientro e il problema è tornato d'attualità. Il Barcellona sostiene che tutte le regole per il tesseramento siano state cambiate e siano regolate da un organismo ritenuto non competente. Dopo il grave infortunio di Ter Stegen, il Barça era stato informato che avrebbe potuto stanziare l'80% del suo stipendio per adeguare la situazione salariale della squadra. E a quel punto aveva ingaggiato Wojciech Szczesny, ex Juventus. La Liga non permette però che il resto dello stipendio di Ter Stegen sia utilizzato per raggiungere il tesseramento di Olmo.