Barcellona, via libera per Dani Olmo e Pau Victor sino a fine stagione
ligaIl Consiglio Superiore dello Sport si è pronunciato a favore del Barcellona: Dani Olmo e Pau Víctor rimangono tesserati sino alla fine della stagione. Il 4 gennaio era arrivata la sospensione dei due giocatori a causa delle vicende legate ai loro ingaggi e ai parametri finanziari in cui i blaugrana non sarebbero rientrati. L'8 gennaio erano stati invece momentaneamente reintegrati, prima della descisione arrivata oggi
Ora è ufficiale: Dani Olmo e Pau Victor potranno continuare a giocare con il Barcellona, sino alla fine della stagione. Lo ha deciso il Consejo Superior de Deportes. Anche se la prossima estate la decisione potrebbe cambiare nuovamente. Lo scorso 8 gennaio - dopo la decisione dei giorni precedenti delle autorità sportive spagnole (in seguito a una delibera del Coordinamento di monitoraggio tra la Federcalcio spagnola e Liga) di sospendere i due giocatori a causa delle vicende legate ai loro ingaggi e ai parametri finanziari in cui i blaugrana non sarebbero rientrati - il club catalano aveva fatto ricorso ottenendo dal Consiglio Superiore dello Sport spagnolo una sospensione dell'ordine. Dani Olmo e Pau Victor erano quindi tornati immediatamente a disposizione dell'allenatore Flick.
La ricostruzione della vicenda
Quello di Dani Olmo e Pau Victor, è diventato il caso dell'anno del calciomercato in Spagna. Sabato 4 gennaio, con la delibera del Coordinamento di monitoraggio tra la Federcalcio spagnola (RFEF) e la Liga, l'organismo aveva deciso di non concedere il visto preventivo né la licenza definitiva richiesti dal Barcellona per i due giocatori dato che il club non era rientrato nei parametri del fair play finanziario, acquistandoli. Il club si aspettava una simile misura e ha fatto ricorso d'urgenza al Tribunale amministrativo dello Sport spagnolo (Csd), contestando la scadenza del 31 dicembre per regolarizzare il fair play finanziario riguardo ai giocatori tesserati fino a quel giorno, sostenendo che il regolamento dovrebbe prorogare la scadenza fino all'ultimo giorno del mercato invernale (2 febbraio), poiché è a gennaio che sono consentite operazioni di ingaggi e cessioni per migliorare il margine salariale, cosa che non può essere fatta durante il mese di dicembre, lasciando così le società in inferiorità e con conseguente danno per i calciatori colpiti. Venerdì 3 gennaio il club aveva annunciato ufficialmente che sarebbe rientrato nei parametri finanziari stabiliti ma viveva nel paradosso di poter comprare e tesserare nuovi giocatori, ma non poter tenere in rosa Dani Olmo e Pau Víctor, visto che la licenza è stata annullata il 31 dicembre. Poi la sospensione cautelativa della sospensione dello scorso 4 gennaio e infine l'odierna decisione del Consiglio Superiore dello Sport.