Mourinho allenatore e Ct del Portogallo in contemporanea? I precedenti nello sport
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Continua il pressing del Portogallo su José Mourinho: i lusitani vorrebbero l'allenatore della Roma alla guida della nazionale portoghese nel post Santos. Non sarebbe il primo caso di allenatore e commissario tecnico in contemporanea. Da Herrera a Rangnick, ma anche i casi nel basket: tutti i precedenti
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HELENIO HERRERA (INTER-ITALIA)
- Helenio Herrera è il primo caso in ordine di tempo. Nella sua carriera, "il Mago" collaborò con tre nazionali diverse, sempre in parallelo con gli impegni di club: dal 1946 al 1948 con la Francia (era membro della commissione tecnica), dal 1959 al 1962 con la Spagna (affiancando il CT Pablo Hernande Coronado) e dal 1966 al 1967 con l'Italia, al fianco di Ferruccio Valcareggi, proprio mentre guidava la Grande Inter
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RINUS MICHELS (BARCELLONA-OLANDA)
- Bisogna tornare indietro nel 1974. Michels, durante gli anni al Barcellona, ebbe una (prima) parentesi sulla panchina dell'Olanda che guidò al Mondiale 1974, chiuso dagli oranje secondo posto
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ALEX FERGUSON (ABERDEEN-SCOZIA)
- Siamo nel 1985: Sir Alex è l'allenatore dell'Aberdeen che riesce a inserirsi come terzo incomodo tra Celtic e Rangers. Ferguson, nell'autunno '85, accettò l'incarico di CT della Scozia, guidando la Tartan Army al Mondiale 1986 in Messico
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RALF RANGNICK (MANCHESTER UNITED-AUSTRIA)
- È durata appena un mese la doppia carica per Rangnick. Tecnico ad interim del Manchester United nella stagione 21-22, il 29 aprile 2022 assunse il ruolo di CT dell'Austria, quando i Red Devils avevano già annunciato Ten Hag come nuovo allenatore per la stagione successiva
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DICK ADVOCAAT (AZ ALKMAAR-BELGIO)
- Breve parentesi con doppio ruolo anche per Advocaat. A settembre 2009, dopo le dimissioni di Franky Vercauteren, venne nominato CT del Belgio. Due mesi dopo assunse anche la carica di allenatore dell'AZ Alkmaar. La doppia epseirenza, però, si rivelò avara di emozioni: il Belgio non centrò la qualificazione al Mondiale 2010 e l'AZ Alkmaar, allora campione olandese in carica, finì il campionato al 5° posto
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GUUS HIDDINK (CHELSEA-RUSSIA)
- L'esperienza in contemporanea dell'allenatore scozzese risale al 2009. Hiddink era già l'allenatore della Russia, quando il Chelsea lo mise sotto contratto da febbraio a giugno come "traghettatore"dopo l'esonero di Felipe Scolari
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FATIH TERIM (GALATASARAY-TURCHIA)
- Il binomio Galatasaray-Turchia ha segnato la carriera dell'Imperatore. Oltre a una costante alternanza, Terim ha allenato entrambe per un mese, dal 23 agosto al 23 settembre 2013, giorno in cui venne esonerato dal club turco
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©IPA/Fotogramma
LEONID SLUTSKY (CSKA MOSCA-RUSSIA)
- Slusky prese il posto di Fabio Capello sulla panchina della nazionale russa nel 2015, quando era già allenatore del CSKA Mosca. L'allenatore riuscì a portare la Russia a Euro 2016: dopo l'eliminazione alla fase a gironi (un punto in tre gare), Slutsky annunciò le sue dimissioni da CT
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©Ansa
MIGUEL HERRERA (CLUB AMERICA-MESSICO)
- Esperienza prolifica per il Piojo Herrera che nel 2013 vinse il torneo di Clausura con il Club America e centrò la qualificazione al Mondiale 2014 con il Messico, poi affrontato senza distrazioni del club
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- La guida tecnica "doppia" squadra/nazionale è più frequente in un altro sport: il basket
- È il caso di Sergio Scariolo: il coach lombardo è il CT della Spagna dal 2015, ma dal 2021 è anche alla guida della Virtus Bologna
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- Sempre in Europa c'è anche Dimitris Itoudis, coach della Grecia e del Fenerbahce
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- Andando oltreoceano, invece, il caso lampante è quello di Steve Kerr
- Il coach di Golden State, vincitore di quattro anelli da allenatore, dal 2021 guida anche la nazionale statunitense
- Altri due coach USA avevano guidato la nazionale e, in contemporanea, una franchigia: Mike Krzyzewski e Gregg Popovich
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