Calciomercato Roma, Lorenzo Pellegrini piace al Manchester City: ha una clausola di 25 milioni
CalciomercatoIl Manchester City ha messo gli occhi su Lorenzo Pellegrini. Già alcuni emissari del club inglese sono arrivati in Italia per osservarlo durante il match dello scorso 16 settembre tra Roma e Hellas Verona, terminato 3-0 a favore dei giallorossi
Sei presenze stagionali, condite da due assist e tanti palloni recuperati. E la qualità? C’è anche quella in Lorenzo Pellegrini, sorpresa ma non troppo del centrocampo della Roma. Eusebio Di Francesco dimostra di gara in gara di fidarsi ciecamente del classe ’96 avuto anche a Sassuolo, un giocatore tuttofare con un vizietto del gol davvero niente male. Non serviva l’ottima prestazione offerta contro il Milan per accendere i riflettori su di lui, dal momento che dall’Inghilterra qualcuno gli ha già messo gli occhi addosso. Si tratta del Manchester City di Pep Guardiola, allenatore da sempre interessato ai giovani con personalità e intraprendenza, caratteristiche che ben si sposano con la filosofia dell’ex Barcellona. Un corteggiamento già messo in atto quello del club inglese, il quale ha già inviato i propri emissari per osservare Pellegrini nel match tra Roma e Hellas Verona, andato in scena lo scorso 16 settembre e terminato 3-0 a favore dei giallorossi. Novanta minuti in campo, caratterizzati da corsa, sacrificio e tanta personalità. Una manna per gli osservatori inglesi, che avranno senz’altro riempito con dati alquanto positivi i propri database.
Pericolo clausola
Per mettere le mani su Pellegrini, il Manchester City potrebbe sfruttare la clausola di risoluzione che la Roma ha inserito nel contratto del giocatore al momento del rinnovo avvenuto la scorsa estate. Venticinque milioni la cifra, una somma di denaro che potrebbe permettere al club inglese di strappare ai giallorossi un calciatore dal sicuro avvenire. Per adesso, Guardiola e il City ammirano da lontano la crescita e i progressi di Lorenzo Pellegrini, non è escluso però che nei prossimi mesi i 'Citizens' possano mettere in atto la propria offensiva provando a portare oltre Manica il classe ’96 tanto caro a Di Francesco.