Torino, Belotti: "Futuro? Ho un contratto, dipende dal presidente". Cairo: "Felici di tenerlo"

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Al termine della partita con la Spal, vinta dai granata 2-1, l’attaccante ha parlato del suo futuro: "Tenteremo l’assalto all’Europa il prossimo anno, ho un contratto fino al 2021". E Cairo: "Mai avuto offerte per lui, è un pilastro"

Finale di stagione in crescendo, per il Torino, che dopo aver ottenuto un pari prestigioso in casa del Napoli, ha battuto ieri la Spal in rimonta. Sabato, contro il Genoa, i granata chiuderanno una stagione che li ha confermati tra le prime dieci del campionato, per quanto però le ambizioni siano maggiori. Società e giocatori vogliono l’Europa League, ed è questo l’obiettivo del prossimo anno che il club vuole centrare con la continuità. Intenzione condivisa anche da Andrea Belotti. “Avremmo potuto farcela quest’anno, con questo gruppo, ma non è stato così. Ci lavoreremo per l’anno prossimo” ha spiegato l’attaccante ai microfoni di Sky Sport. Che ha chiarito la sua posizione per il futuro: “Ho un contratto fino al 2021, il che mi rende un giocatore del Torino. Poi dipende dal presidente”. Così, Urbano Cairo in persona, dopo la gara, ha voluto esprimersi sulla questione: “Belotti è un pilastro, non ci sono tira e molla per lui. Tutto ciò che si è detto nello scorso calciomercato estivo è stato creato dalla stampa perché di offerte vicine al valore della clausola o comunque importanti non sono arrivate. Quindi, c’è poco da discutere”.

Stagione con alti e bassi

Il presidente ha quindi ribadito il concetto: “Siamo felici di trattenerlo e lui è felice di restare. E se è così, il più contento sono io”. Di certo, il Torino ha bisogno che torni quello della passata stagione, per poter ambire a traguardi importanti. “È stata una stagione sfortunata, purtroppo con tre mesi di infortunio ci è mancato in diverse occasioni, perché poi ha dovuto recuperare la forma ottimale. Con la Spal l’ho visto molto bene ma ormai il campionato è finito” ha concluso Cairo.