Atalanta, Percassi: "Per noi la Champions è come andare a scuola. Zapata resta"

Calciomercato

I nerazzurri prepareranno la nuova stagione in Val Seriana, queste le parole del presidente: "Ci stiamo attrezzando per una competizione inedita. I migliori giocatori resteranno qui, Zapata in testa. Mancini? Spero rimanga, in ogni caso sarebbe rimpiazzato in modo adeguato"

CALCIOMERCATO, LE ULTIME NEWS

LE NEWS DI SKY SPORT SU WHATSAPP

L'Atalanta a Clusone per una stagione storica, la prima in Champions League in 112 anni: "Per noi sarà come andare a scuola". Parola del presidente Antonio Percassi, il fautore del 'miracolo-Dea' che ha appassionato gli italiani: nel 2011 era in B, oggi è in Champions. 

Sabato i nerazzurri hanno iniziato il ritiro in Val Seriana, precisamente a Clusone, dove Percassi ha inaugurato la preparazione dell'Atalanta. Un commento anche sulla visita dei cinque delegati Uefa che hanno visitato l'impianto in ristrutturazione: "Ci hanno insegnato nel dettaglio cosa serve per adeguare l’impianto alla Champions. Stiamo imparando a muoverci e a vivere in una competizione inedita, alle porte c’è una stagione storica per un club come l'Atalanta. La cosa più bella è che ormai non abbiamo nemmeno bisogno di presentarci. Non siamo visti come una provinciale, ma come una realtà". 

"Zapata resta, spero anche Mancini"

Capitolo calciomercato, uno dei primi arrivati è stato Luis Muriel, centravanti colombiano che la Serie A conosce bene (ex Samp, Fiorentina, Udinese, Lecce): "È stato un acquisito straordinario, ce lo dicono tutti. Appena si è presentata l’occasione ho pregato mio figlio Luca (l'amministratore delegato) di non farsela sfuggire e chiuderla subito".

Pasalic è rimasto alla Dea: "E' stata una sua scelta e con il Chelsea, con cui siamo in ottimi rapporti, abbiamo trovato senza problemi l’accordo per il rinnovo del prestito. I migliori, Duvan Zapata in testa, restano all’Atalanta. E vorrei rimanesse anche Gianluca Mancini, che in ogni caso sarebbe rimpiazzato adeguatamente (il difensore è seguito dalla Roma)". Conclude Percassi: "La differenza con qualche anno fa è che adesso, dovendo scegliere tra due squadre, i giocatori scelgono noi perché siamo in Champions".