Meteo variabile e 5 gradi: scrosci di pioggia sull'arrivo e sulla discesa del Gavia, ma il tappone con la Cima Coppi non è stato modificato. Scongiurato il pericolo slavine. Si è ritirato Garzelli. LE FOTO
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Gavia confermato - Resta invariato il percorso della 20ª tappa del Giro d'Italia, in programma oggi da Bormio a Ponte di Legno/Tonale, di 178 chilometri. Lo ha annunciato la direzione operativa della corsa che, d'intesa con le forze dell'ordine, ha voluto aspettare fino a questa mattina per fugare gli ultimi dubbi dovuti ad un possibile peggioramento delle condizioni atmosferiche e alle slavine cadute nei giorni scorsi lungo il percorso. I corridori, come da programma quindi, percorreranno il tracciato originario, compresi il passo della Forcola di Livigno e il Passo Gavia. Tempo variabile con qualche scroscio di pioggia sul Gavia. Stefano Garzelli, in seguito alla caduta di ieri durante la discesa dal Mortirolo, si è ritirato.
La tappa - Quaranta chilometri in discesa verso Tirano, dove si entra in Svizzera per scalare la Forcola di Livigno (GPM 2315 m al km 72,8) risalendo la valle in parallelo al treno del Bernina. Poi si torna in Italia: Livigno, con i passi di Eira e di Foscagno. Si scende verso Bormio, poi si attacca il Gavia, che è la Cima Coppi (2618 metri). Sedici chilometri in picchiata verso Ponte di Legno, con curve pericolose, per poi affrontare la salita del Passo del Tonale, con pendenze attorno al 6%, dove è posizionato l'arrivo. Molti tifosi sono già sulle strade
Gavia confermato - Resta invariato il percorso della 20ª tappa del Giro d'Italia, in programma oggi da Bormio a Ponte di Legno/Tonale, di 178 chilometri. Lo ha annunciato la direzione operativa della corsa che, d'intesa con le forze dell'ordine, ha voluto aspettare fino a questa mattina per fugare gli ultimi dubbi dovuti ad un possibile peggioramento delle condizioni atmosferiche e alle slavine cadute nei giorni scorsi lungo il percorso. I corridori, come da programma quindi, percorreranno il tracciato originario, compresi il passo della Forcola di Livigno e il Passo Gavia. Tempo variabile con qualche scroscio di pioggia sul Gavia. Stefano Garzelli, in seguito alla caduta di ieri durante la discesa dal Mortirolo, si è ritirato.
La tappa - Quaranta chilometri in discesa verso Tirano, dove si entra in Svizzera per scalare la Forcola di Livigno (GPM 2315 m al km 72,8) risalendo la valle in parallelo al treno del Bernina. Poi si torna in Italia: Livigno, con i passi di Eira e di Foscagno. Si scende verso Bormio, poi si attacca il Gavia, che è la Cima Coppi (2618 metri). Sedici chilometri in picchiata verso Ponte di Legno, con curve pericolose, per poi affrontare la salita del Passo del Tonale, con pendenze attorno al 6%, dove è posizionato l'arrivo. Molti tifosi sono già sulle strade