Ciclismo: malore per Riccò, è in prognosi riservata
CiclismoLe sue condizioni, inizialmente critiche, sono in miglioramento all'Ospedale "S. Agostino" di Modena. Il padre: "Ha avuto un blocco renale". La Procura emiliana ha aperto un fascicolo conoscitivo: si ipotizza la violazione della normativa antidoping
Riccardo Riccò è ricoverato da ieri al "Nuovo Ospedale Civile S. Agostino Estense" di Modena. E' la stessa Ausl della città emiliana a darne notizia attraverso un comunicato. Il ciclista della Vacansole il è stato ricoverato "a seguito di un malore"
"presso la struttura di Baggiovara. Le sue condizioni, inizialmente critiche, sono in miglioramento. La prognosi, in via prudenziale, rimane riservata".
Il padre di Riccò, Rubino, ha riferito che il figlio ha avuto un blocco renale e che le sue condizioni sono peggiorate dopo un allenamento, fino a quando non è stato necessario, qualche ora più tardi, chiamare il 118. Sempre il padre ha precisato che Riccardo è vigile e parla normalmente.
E' considerato una delle migliori promesse del ciclismo italiano degli ultimi tempi. E' "esploso" al Giro d'Italia del 2007 dove, come gregario di Gilberto Simoni (vinse la frazione con finale alle Tre Cime di Lavaredo, dopo essersi reso protagonista di una fuga durata 99 km), si classificò secondo dietro Danilo Di Luca. E fu secondo anche l'anno dopo, alle spalle di Alberto Contador. Squalificato dopo essere risultato positivo al doping nel Tour del 2008 e riammesso alle gare nel marzo 2010, ha in programma la partecipazione al prossimo Giro.
Nel frattempo, la Procura di Modena ha aperto un fascicolo conoscitivo relativo al malore che ha colpito il ciclista: il procuratore capo di Modena Vito Zincani ha specificato che l'ospedale di Pavullo, dove inizialmente domenica era stato portato il corridore, sta fornendo gli esiti dei primi esami. "Solo dopo averli raccolti potremo ipotizzare la violazione in relazione all'articolo 9 della legge antidoping", ha detto. Riccò, ancora ricoverato in Neurorianimazione, ha trascorso la notte senza complicazioni e rimane vigile. Alle 17 è previsto un bollettino sulle sue condizioni.
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"presso la struttura di Baggiovara. Le sue condizioni, inizialmente critiche, sono in miglioramento. La prognosi, in via prudenziale, rimane riservata".
Il padre di Riccò, Rubino, ha riferito che il figlio ha avuto un blocco renale e che le sue condizioni sono peggiorate dopo un allenamento, fino a quando non è stato necessario, qualche ora più tardi, chiamare il 118. Sempre il padre ha precisato che Riccardo è vigile e parla normalmente.
E' considerato una delle migliori promesse del ciclismo italiano degli ultimi tempi. E' "esploso" al Giro d'Italia del 2007 dove, come gregario di Gilberto Simoni (vinse la frazione con finale alle Tre Cime di Lavaredo, dopo essersi reso protagonista di una fuga durata 99 km), si classificò secondo dietro Danilo Di Luca. E fu secondo anche l'anno dopo, alle spalle di Alberto Contador. Squalificato dopo essere risultato positivo al doping nel Tour del 2008 e riammesso alle gare nel marzo 2010, ha in programma la partecipazione al prossimo Giro.
Nel frattempo, la Procura di Modena ha aperto un fascicolo conoscitivo relativo al malore che ha colpito il ciclista: il procuratore capo di Modena Vito Zincani ha specificato che l'ospedale di Pavullo, dove inizialmente domenica era stato portato il corridore, sta fornendo gli esiti dei primi esami. "Solo dopo averli raccolti potremo ipotizzare la violazione in relazione all'articolo 9 della legge antidoping", ha detto. Riccò, ancora ricoverato in Neurorianimazione, ha trascorso la notte senza complicazioni e rimane vigile. Alle 17 è previsto un bollettino sulle sue condizioni.
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