Giro 2011, Basso getta la spugna: a malincuore non ci sarò
CiclismoIl trionfatore dell'edizione 2010 della corsa rosa (il prossimo 7 maggio la partenza di quest'anno) annuncia su Twitter e sul suo sito che non potrà partecipare. Colpa di una condizione non ottimale. "Tiferò Nibali in prima fila"
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Un tweet accorato: lo annuncio a malincuore... Ivan Basso, il trionfatore dell'edizione 2010, non parteciperà al Giro che prende il via il 7 maggio prossimo. E lo scrive subito su Twitter. Quando mancano meno di tre settimane al via, la Liquigas-Cannondale e Ivan Basso hanno insomma sciolto le riserve. Una condizione non ottimale è alla base della difficile rinuncia. La decisione, presa dal varesino insieme ai tecnici della Liquigas-Cannondale, è di ieri ma viene comunicata oggi.
"Rinunciare al Giro d’Italia è per me un grande sacrificio ma purtroppo la condizione atletica, in questo momento, non mi consentirebbe di affrontarlo come merita. Nei piani di inizio stagione c’era l’idea di correre il Giro prima del Tour de France con l’obiettivo di affiancare e supportare Vincenzo Nibali nella sua caccia alla maglia rosa. Fino all’ultimo ho cercato quelle sensazioni in sella che potessero confortarmi e darmi fiducia: purtroppo non sono arrivate. Di concerto con la squadra abbiamo preso dunque questa dolorosa decisione. Avrei voluto esserci e aiutare Vincenzo: sarò in prima fila a tifarlo. E’ un ragazzo con un talento enorme e sono convinto che sarà un protagonista assoluto. A lui e a tutta la squadra va il mio più grande in bocca al lupo. Al popolo del Giro d’Italia dico invece arrivederci. L’idea di conquistare la terza maglia rosa, prima di chiudere la carriera, è un pensiero fisso".
Intanto, è stato ufficializzato l'elenco degli iscritti al 94° Giro d'Italia (7-29 maggio). Con il numero uno di gara sarà Stefano Garzelli, mentre il campione italiano Giovanni Visconti correrà con il numero 150, in onore dell'anniversario dell'Unità d'Italia. In totale sono 207 i ciclisti iscritti in rappresentanza di 23 squadre (Colnago e Farnese Vini sono composte da corridori tutti italiani). Tra le assenze eccellenti quella del kazako Vinokourov, del belga Gilbert, dominatore di questo inizio di stagione con le vittorie all'Amstel Gold Race e Freccia Vallone. Tra gli italiani si rivede Di Luca, dopo la squalifica.
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Un tweet accorato: lo annuncio a malincuore... Ivan Basso, il trionfatore dell'edizione 2010, non parteciperà al Giro che prende il via il 7 maggio prossimo. E lo scrive subito su Twitter. Quando mancano meno di tre settimane al via, la Liquigas-Cannondale e Ivan Basso hanno insomma sciolto le riserve. Una condizione non ottimale è alla base della difficile rinuncia. La decisione, presa dal varesino insieme ai tecnici della Liquigas-Cannondale, è di ieri ma viene comunicata oggi.
"Rinunciare al Giro d’Italia è per me un grande sacrificio ma purtroppo la condizione atletica, in questo momento, non mi consentirebbe di affrontarlo come merita. Nei piani di inizio stagione c’era l’idea di correre il Giro prima del Tour de France con l’obiettivo di affiancare e supportare Vincenzo Nibali nella sua caccia alla maglia rosa. Fino all’ultimo ho cercato quelle sensazioni in sella che potessero confortarmi e darmi fiducia: purtroppo non sono arrivate. Di concerto con la squadra abbiamo preso dunque questa dolorosa decisione. Avrei voluto esserci e aiutare Vincenzo: sarò in prima fila a tifarlo. E’ un ragazzo con un talento enorme e sono convinto che sarà un protagonista assoluto. A lui e a tutta la squadra va il mio più grande in bocca al lupo. Al popolo del Giro d’Italia dico invece arrivederci. L’idea di conquistare la terza maglia rosa, prima di chiudere la carriera, è un pensiero fisso".
Intanto, è stato ufficializzato l'elenco degli iscritti al 94° Giro d'Italia (7-29 maggio). Con il numero uno di gara sarà Stefano Garzelli, mentre il campione italiano Giovanni Visconti correrà con il numero 150, in onore dell'anniversario dell'Unità d'Italia. In totale sono 207 i ciclisti iscritti in rappresentanza di 23 squadre (Colnago e Farnese Vini sono composte da corridori tutti italiani). Tra le assenze eccellenti quella del kazako Vinokourov, del belga Gilbert, dominatore di questo inizio di stagione con le vittorie all'Amstel Gold Race e Freccia Vallone. Tra gli italiani si rivede Di Luca, dopo la squalifica.
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