Giro, dalla pioggia a Macugnaga spunta Tiralongo

Ciclismo
Paolo Tiralongo ha vinto la sua prima corsa da professionista nella 19esima tappa del Giro
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Il siciliano si aggiudica la 19esima tappa. Contador attacca nel finale ma lascia il successo all'ex compagno. A circa 30 Km dall'arrivo ancora paura per una caduta. Ad avere la peggio Lewis per cui è stato necessario l’intervento dell’ambulanza. IL VIDEO

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La strada tornare a salire e i big tornano a farsi vedere. Il settimo arrivo in montagna del Giro in cima ai 1.360 metri di Macugnaga ha premiato Paolo Tiralongo. I 209 km della 19esima tappa sono stati resi ancora più duri dalla pioggia che è caduta incessante lungo tutto il percorso. A poco più di 6 km dall’arrivo prova ad uscire dal gruppetto dei migliori Paolo Tiralongo, a meno di 3 km provano ad andare a riprenderlo senza successo Joaquin Rodriguez e Gadret. Ma ad 1,5 km arriva lo scatto di Alberto Contador che lascia sui pedali Scarponi, Nibali e il resto dei big. Lo spagnolo raggiunge il suo vecchio compagno di squadra ai tempi dell'Astana, Tiralongo, che vince la tappa. Vincenzo Nibali ha chiuso terzo guadagnando 5'' su Scarponi. In classifica generale cambia poco nelle prime tre posizioni con Contador sempre in rosa davanti a Scarponi, staccato di 5'18'', e Nibali a 5'52''.

Siciliano di Avola, Tiralongo, ha vinto la sua prima corsa da professionista a Mucugnaga, ma al di là dei suoi grandi meriti per essersi involato negli ultimi due km deve ringraziare senza ombra di dubbio Alberto Contador che e' scattato, si è lasciato dietro i principali rivali e una volta che l'ha raggiunto, ai 200 metri gli ha dato via libera per il successo di tappa mentre teneva sotto controllo gli avversari. Un signore Contador, con un'azione che l'ha riconciliato con il pubblico degli appassionati di ciclismo ed anche un segno di ringraziamento al suo ex gregario nell'Astana che lo scorso anno ha contribuito alla vittoria dello spagnolo al Tour de France. In classifica generale Contador ha guadagnato ancora, tra lui e il secondo, Michele Scarponi, sono oltre cinque i minuti di distacco.

Un vantaggio notevole in vista della tappa di domani che propone la scalata al Sestriere e poi della crono finale di domenica a Milano. La frazione di oggi proponeva due salite importanti, il Mottarone e Macugnaga, ma solo la seconda ha fatto la vera e decisiva selezione, peraltro nel finale. Il Mottarone era infatti troppo lontano dal traguardo, ben 74 km, e dunque impossibile pensare a sconvolgimenti nella zona alta della classifica. Si poteva quindi guardare a Macugnaga, ma qui Contador è stato implacabile: ha anticipato eventuali sogni velleitari di Nibali e Scarponi e se n'è andato  con uno scatto dei suoi che non ha dato scampo ai principali antagonisti e che ha risucchiato anche Tiralongo, poi però premiato per il suo essere stato negli anni un fedele e importante gregario. Un'amicizia tra Contador e Tiralongo rimasta tale anche quando l'iberico è passato ad altra squadra, il team Saxo Bank con cui corre oggi.

Ancora paura al Giro per colpa delle cadute. Quando mancavano poco più di 30 chilometri dall'arrivo della diciannovesima tappa, c'e' stata una caduta di un gruppetto di corridori a causa della strada resa viscida dalla pioggia. Ad avere la peggio lo statunitense Craig Lewis (Htc Highroad). Lewis, sempre cosciente, è rimasto a terra e ha atteso l'arrivo dell'ambulanza. In precedenza si era ritirato anche Filippo Savini della Colnago. Sono stati attimi particolarmente tesi perché alla mente è tornata la tragedia di Weylandt, morto durante la terza frazione della corsa.

L'ordine d'arrivo della 19esima tappa del Giro d'Italia:
1. Paolo Tiralongo (Ita) - Astana 5h26'27";
2. Alberto Contador (Spa) - Saxo Bank SunGard, stesso tempo;
3. Vincenzo Nibali (Ita) - Liquigas-Cannondale + 3";
4. John Gadret (Fra) - Ag2r + 6";
5. Joaquim Rodriguez (Spa) - Katusha, stesso tempo;
6. Steven Kruijswijk (Ola) - Rabobank, stesso tempo;
7. Michele Scarponi (Ita) - Lampre-ISD + 8";
8. Roman Kreuziger (Cec) - Astana + 21";
9. Hubert Dupont (Fra) - Ag2r + 29";
10. Konstantin Sivtsov (Blr) - HTC-Highroad + 34".

La classifica del Giro d'Italia:
1. Alberto Contador (Spa) - Saxo Bank SunGard 77h11'24";
2. Michele Scarponi (Ita) - Lampre-ISD + 5'18";
3. Vincenzo Nibali (Ita) - Liquigas-Cannondale + 5'52";

4. John Gadret (Fra) - Ag2r + 7'53";
5. Konstantin Sivtsov (Blr) - HTC-Highroad + 9'58";
6. Mikel Nieve (Spa) - Euskaltel-Euskadi + 10'08";
7. Roman Kreuziger (Cec) - Astana + 10'20";
8. Joaquim Rodriguez (Spa) - Katusha + 10'43";
9. Denis Menchov (Rus ) - Geox + 10'51";
10. José Rujano (Ven) - Androni Giocattoli + 11'50".

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