Milano elegge Contador: il Giro è suo. Crono a Millar
Ciclismo
Il ciclista della Saxo bissa il successo del 2008 nell'ultima frazione a cronometro (vinta dal britannico) della corsa: dello spagnolo anche la maglia rossa. Inutile l'assalto di Nibali a Scarponi: il marchigiano secondo, il siciliano terzo. FOTO E VIDEO
Vai allo Speciale: foto, video, tutte le news sul Giro 2011
Tutte le tappe del Giro 2011
FOTO: l'Album delle imprese a due ruote - E Milano si veste di rosa per Contador - La prima delle tappone dolomitiche con lo Zoncolan - Contador, trionfo a Nevegal con dedica a Tondo - Tiralongo vince a Macugnaga, ma il protagonista è Contador
Il Giro d’Italia 2011 è di Alberto Contador. La crono finale di Milano, seppur ridotta di 5,5 km rispetto al previsto per il ballottaggio Pisapia-Moratti, è stata la passerella finale, quella della ufficialità definitiva, per il dominatore unico ed assoluto della 94esima edizione della corsa rosa. Assente alla corsa rosa nel 2009 e nel 2010, lo spagnolo bissa così il successo del 2008, ma questa volta può vantare anche due successi di tappa: Etna e Nevegal. I 26 km della crono che dalla fiera di Rho-Pero hanno condotto la carovana al Duomo di Milano hanno regalato emozioni solo sull’asse secondo-terzo posto, ovvero sul duello Scarponi-Nibali. Finito a favore del marchigiano.
Il primo posto, quello della maglia rosa, non è stato mai in dubbio. Troppo forte Contador per gli altri presunti pretendenti della vigilia. Lo spagnolo chiude in rosa, ma non vince la sua terza tappa al Giro, la crono di Milano lo vede solo terzo alle spalle di David Millar e Rasmussen a 36" dal britannico. Per lo spagnolo montagna o crono non fanno differenza: va sempre più forte di tutti. Nibali ha tagliato il traguardo con l'undicesimo tempo di 31'31", ma i 10" recuperati su Scarponi nella crono non gli sono bastati per scavalcare il marchigiano al secondo posto. A completare il podio di questa edizione i primi due terrestri: Michele Scarponi con un ritardo di 6'10'' e Vincenzo Nibali a 6'52''. Contador si porta a casa anche la maglia rossa della classifica a punti. Garzelli a 38 anni può festeggiare con la maglia verde. Quella bianca di miglior giovane va all’ex gregario di Ivan Basso, il ceco Roman Kreuziger.
L’ordine di arrivo dell’ultima tappa del Giro d'Italia:
1. David Millar (Gbr/Garmin) in 30:13.
(media oraria: 51,627)
2. Alex Rasmussen (Dan) a 0:07.
3. Alberto Contador (Spa) 0:36.
4. Richie Porte (Aus) 0:43.
5. Yaroslav Popovych (Ucr) 0:55.
6. Jos van Emden (Ola) 1:02.
7. Cameron Meyer (Aus) 1:04.
8. Patrick Gretsch (Ger) 1:08.
9. Tiago Machado (Por) 1:12.
10. Kanstantsin Sivtsov (Bie) 1:16.
11. Vincenzo Nibali (Ita) 1:18.
17. Michele Scarponi (Ita) 1:28.
La classifica generale finale del Giro d'Italia:
1. Alberto Contador (Spa/Saxo Bank) in 84 ore 05:14.
(media oraria: 38,818)
2. Michele Scarponi (Ita) a 6:10.
3. Vincenzo Nibali (Ita) 6:56.
4. John Gadret (Fra) 10:04.
5. Joaquim Rodriguez (Spa) 11:05.
6. Roman Kreuziger (Rce) 11:28.
7. José Rujano Guillen (Ven) 12:12.
8. Denis Menchov (Rus) 12:18.
9. Steven Kruijswijk (Ola) 13:51.
10. Kanstantsin Sivtsov (Bie) 14:10.
13. Dario Cataldo (Ita) 18:23.
17. Matteo Carrara (Ita) 37:08.
19. Paolo Tiralongo (Ita) 38:21.
20. Tiago Machado (Por) 39:59.
26. Stefano Garzelli (Ita) 1h04:00.
L’albo d'oro del Giro d'Italia:
2011: Alberto Contador (Spa); 2010: Ivan Basso (Ita); 2009: Denis Menchov (Rus); 2008: Alberto Contador (Spa); 2007: Danilo Di Luca (Ita); 2006: Ivan Basso (Ita); 2005: Paolo Savoldelli (Ita); 2004: Damiano Cunego (Ita); 2003: Gilberto Simoni (Ita); 2002: Paolo Savoldelli (Ita); 2001: Gilberto Simoni (Ita); 2000: Stefano Garzelli (Ita); 1999: Ivan Gotti (Ita); 1998: Marco Pantani (Ita); 1997: Ivan Gotti (Ita); 1996: Pavel Tonkov (Rus); 1995: Tony Rominger (Svi); 1994: Evgenj Berzin (Rus); 1993: Miguel Indurain (Spa); 1992: Miguel Indurain (Spa); 1991: Franco Chioccioli (Ita); 1990: Gianni Bugno (Ita); 1989: Laurent Fignon (Fra); 1988: Andrew Hampsten (Usa); 1987: Stephen Roche (Irl);1986: Roberto Visentini (Ita); 1985: Bernard Hinault (Fra); 1984: Francesco Moser (Ita); 1983: Giuseppe Saronni (Ita); 1982: Bernard Hinault (Fra); 1981: Giovanni Battaglin (Ita); 1980: Bernard Hinault (Fra); 1979: Giuseppe Saronni (Ita); 1978: Johan De Muynck (Bel); 1977: Michel Pollentier (Bel); 1976: Felice Gimondi (Ita); 1975: Fausto Bertoglio (Ita); 1974: Eddy Merckx (Bel); 1973: Eddy Merckx (Bel); 1972: Eddy Merckx (Bel); 1971: Gosta Pettersson (Sve); 1970: Eddy Merckx (Bel); 1969: Felice Gimondi (Ita); 1968: Eddy Merckx (Bel); 1967: Felice Gimondi (Ita); 1966: Gianni Motta (Ita); 1965: Vittorio Adorni (Ita); 1964: Jacques Anquetil (Fra); 1963: Franco Balmamion (Ita); 1962: Franco Balmamion (Ita); 1961: Arnaldo Pambianco (Ita); 1960: Jacques Anquetil (Fra); 1959: Charly Gaul (Ola); 1958: Ercole Baldini (Ita); 1957: Gastone Nencini (Ita); 1956: Charly Gaul (Ola); 1955: Fiorenzo Magni (Ita); 1954: Carlo Clerici (Svi); 1953: Fausto Coppi (Ita); 1952: Fausto Coppi (Ita); 1951: Fiorenzo Magni (Ita); 1950: Hugo Koblet (Svi); 1949: Fausto Coppi (Ita); 1948: Fiorenzo Magni (Ita); 1947: Fausto Coppi (Ita); 1946: Gino Bartali (Ita); 1940: Fausto Coppi (Ita); 1939: Giovanni Valetti (Ita); 1938: Giovanni Valetti (Ita); 1937: Gino Bartali (Ita); 1936: Gino Bartali (Ita); 1935: Vasco Bergamaschi (Ita); 1934: Learco Guerra (Ita); 1933: Alfredo Binda (Ita); 1932: Antonio Pesenti (Ita); 1931: Francesco Camusso (Ita); 1930: Luigi Marchisio (Ita); 1929: Alfredo Binda (Ita); 1928: Alfredo Binda (Ita); 1927: Alfredo Binda (Ita); 1926: Giovanni Brunero (Ita); 1925: Alfredo Binda (Ita); 1924: Giuseppe Enrici (Ita); 1923: Costante Girardengo (Ita); 1922: Giovanni Brunero (Ita); 1921: Giovanni Brunero (Ita); 1920: Gaetano Belloni (Ita); 1919: Costante Girardengo (Ita); 1914: Alfonso Calzolari (Ita); 1913: Carlo Oriani (Ita); 1912: a squadre, Atala; 1911: Carlo Galetti (Ita); 1910: Carlo Galetti (Ita); 1909: Luigi Ganna (Ita).
Guarda anche:
FOTO: I funerali di Weylandt a Gand - Dramma al Giro, morto Weylandt - LA FOTOSEQUENZA DEI SOCCORSI - E la moglie Anne Sophie saluta il suo Wouter - Quel muro maledetto dov'è morto Weylandt - Wouter Weylandt, una vita spezzata al Giro: tutto l'album
Tutte le tappe del Giro 2011
FOTO: l'Album delle imprese a due ruote - E Milano si veste di rosa per Contador - La prima delle tappone dolomitiche con lo Zoncolan - Contador, trionfo a Nevegal con dedica a Tondo - Tiralongo vince a Macugnaga, ma il protagonista è Contador
Il Giro d’Italia 2011 è di Alberto Contador. La crono finale di Milano, seppur ridotta di 5,5 km rispetto al previsto per il ballottaggio Pisapia-Moratti, è stata la passerella finale, quella della ufficialità definitiva, per il dominatore unico ed assoluto della 94esima edizione della corsa rosa. Assente alla corsa rosa nel 2009 e nel 2010, lo spagnolo bissa così il successo del 2008, ma questa volta può vantare anche due successi di tappa: Etna e Nevegal. I 26 km della crono che dalla fiera di Rho-Pero hanno condotto la carovana al Duomo di Milano hanno regalato emozioni solo sull’asse secondo-terzo posto, ovvero sul duello Scarponi-Nibali. Finito a favore del marchigiano.
Il primo posto, quello della maglia rosa, non è stato mai in dubbio. Troppo forte Contador per gli altri presunti pretendenti della vigilia. Lo spagnolo chiude in rosa, ma non vince la sua terza tappa al Giro, la crono di Milano lo vede solo terzo alle spalle di David Millar e Rasmussen a 36" dal britannico. Per lo spagnolo montagna o crono non fanno differenza: va sempre più forte di tutti. Nibali ha tagliato il traguardo con l'undicesimo tempo di 31'31", ma i 10" recuperati su Scarponi nella crono non gli sono bastati per scavalcare il marchigiano al secondo posto. A completare il podio di questa edizione i primi due terrestri: Michele Scarponi con un ritardo di 6'10'' e Vincenzo Nibali a 6'52''. Contador si porta a casa anche la maglia rossa della classifica a punti. Garzelli a 38 anni può festeggiare con la maglia verde. Quella bianca di miglior giovane va all’ex gregario di Ivan Basso, il ceco Roman Kreuziger.
L’ordine di arrivo dell’ultima tappa del Giro d'Italia:
1. David Millar (Gbr/Garmin) in 30:13.
(media oraria: 51,627)
2. Alex Rasmussen (Dan) a 0:07.
3. Alberto Contador (Spa) 0:36.
4. Richie Porte (Aus) 0:43.
5. Yaroslav Popovych (Ucr) 0:55.
6. Jos van Emden (Ola) 1:02.
7. Cameron Meyer (Aus) 1:04.
8. Patrick Gretsch (Ger) 1:08.
9. Tiago Machado (Por) 1:12.
10. Kanstantsin Sivtsov (Bie) 1:16.
11. Vincenzo Nibali (Ita) 1:18.
17. Michele Scarponi (Ita) 1:28.
La classifica generale finale del Giro d'Italia:
1. Alberto Contador (Spa/Saxo Bank) in 84 ore 05:14.
(media oraria: 38,818)
2. Michele Scarponi (Ita) a 6:10.
3. Vincenzo Nibali (Ita) 6:56.
4. John Gadret (Fra) 10:04.
5. Joaquim Rodriguez (Spa) 11:05.
6. Roman Kreuziger (Rce) 11:28.
7. José Rujano Guillen (Ven) 12:12.
8. Denis Menchov (Rus) 12:18.
9. Steven Kruijswijk (Ola) 13:51.
10. Kanstantsin Sivtsov (Bie) 14:10.
13. Dario Cataldo (Ita) 18:23.
17. Matteo Carrara (Ita) 37:08.
19. Paolo Tiralongo (Ita) 38:21.
20. Tiago Machado (Por) 39:59.
26. Stefano Garzelli (Ita) 1h04:00.
L’albo d'oro del Giro d'Italia:
2011: Alberto Contador (Spa); 2010: Ivan Basso (Ita); 2009: Denis Menchov (Rus); 2008: Alberto Contador (Spa); 2007: Danilo Di Luca (Ita); 2006: Ivan Basso (Ita); 2005: Paolo Savoldelli (Ita); 2004: Damiano Cunego (Ita); 2003: Gilberto Simoni (Ita); 2002: Paolo Savoldelli (Ita); 2001: Gilberto Simoni (Ita); 2000: Stefano Garzelli (Ita); 1999: Ivan Gotti (Ita); 1998: Marco Pantani (Ita); 1997: Ivan Gotti (Ita); 1996: Pavel Tonkov (Rus); 1995: Tony Rominger (Svi); 1994: Evgenj Berzin (Rus); 1993: Miguel Indurain (Spa); 1992: Miguel Indurain (Spa); 1991: Franco Chioccioli (Ita); 1990: Gianni Bugno (Ita); 1989: Laurent Fignon (Fra); 1988: Andrew Hampsten (Usa); 1987: Stephen Roche (Irl);1986: Roberto Visentini (Ita); 1985: Bernard Hinault (Fra); 1984: Francesco Moser (Ita); 1983: Giuseppe Saronni (Ita); 1982: Bernard Hinault (Fra); 1981: Giovanni Battaglin (Ita); 1980: Bernard Hinault (Fra); 1979: Giuseppe Saronni (Ita); 1978: Johan De Muynck (Bel); 1977: Michel Pollentier (Bel); 1976: Felice Gimondi (Ita); 1975: Fausto Bertoglio (Ita); 1974: Eddy Merckx (Bel); 1973: Eddy Merckx (Bel); 1972: Eddy Merckx (Bel); 1971: Gosta Pettersson (Sve); 1970: Eddy Merckx (Bel); 1969: Felice Gimondi (Ita); 1968: Eddy Merckx (Bel); 1967: Felice Gimondi (Ita); 1966: Gianni Motta (Ita); 1965: Vittorio Adorni (Ita); 1964: Jacques Anquetil (Fra); 1963: Franco Balmamion (Ita); 1962: Franco Balmamion (Ita); 1961: Arnaldo Pambianco (Ita); 1960: Jacques Anquetil (Fra); 1959: Charly Gaul (Ola); 1958: Ercole Baldini (Ita); 1957: Gastone Nencini (Ita); 1956: Charly Gaul (Ola); 1955: Fiorenzo Magni (Ita); 1954: Carlo Clerici (Svi); 1953: Fausto Coppi (Ita); 1952: Fausto Coppi (Ita); 1951: Fiorenzo Magni (Ita); 1950: Hugo Koblet (Svi); 1949: Fausto Coppi (Ita); 1948: Fiorenzo Magni (Ita); 1947: Fausto Coppi (Ita); 1946: Gino Bartali (Ita); 1940: Fausto Coppi (Ita); 1939: Giovanni Valetti (Ita); 1938: Giovanni Valetti (Ita); 1937: Gino Bartali (Ita); 1936: Gino Bartali (Ita); 1935: Vasco Bergamaschi (Ita); 1934: Learco Guerra (Ita); 1933: Alfredo Binda (Ita); 1932: Antonio Pesenti (Ita); 1931: Francesco Camusso (Ita); 1930: Luigi Marchisio (Ita); 1929: Alfredo Binda (Ita); 1928: Alfredo Binda (Ita); 1927: Alfredo Binda (Ita); 1926: Giovanni Brunero (Ita); 1925: Alfredo Binda (Ita); 1924: Giuseppe Enrici (Ita); 1923: Costante Girardengo (Ita); 1922: Giovanni Brunero (Ita); 1921: Giovanni Brunero (Ita); 1920: Gaetano Belloni (Ita); 1919: Costante Girardengo (Ita); 1914: Alfonso Calzolari (Ita); 1913: Carlo Oriani (Ita); 1912: a squadre, Atala; 1911: Carlo Galetti (Ita); 1910: Carlo Galetti (Ita); 1909: Luigi Ganna (Ita).
Guarda anche:
FOTO: I funerali di Weylandt a Gand - Dramma al Giro, morto Weylandt - LA FOTOSEQUENZA DEI SOCCORSI - E la moglie Anne Sophie saluta il suo Wouter - Quel muro maledetto dov'è morto Weylandt - Wouter Weylandt, una vita spezzata al Giro: tutto l'album
