Il Giro torna in Italia. A Verona contro le lancette

Ciclismo

Tracciato misto per la quarta tappa da 33,2 km: la prima e l'ultima parte si snodano per le vie della città. Partenza alle 15,25. I tempi di ciascuna squadra della cronometro saranno presi sul 5° corridore che taglia il traguardo.

La cronometro a squadre di Verona, che mercoledì ripare il Giro d'Italia dopo il giorno di riposo ed è valida come 4/a tappa, propone una tracciato misto: la prima e l'ultima parte si snodano per le vie della città, con "pezzi" di collegamento molto veloci lungo le sponde dell'Adige, salite e discese in mezzo ai vigneti.

La partenza della prima squadra è posta in località San Zeno, e verrà data alle 15,25; l'arrivo è previsto - dopo 33,2 km di percorso - nella centralissima piazza Bra. Il primo chilometro si snoderà per le vie cittadine, ne seguiranno altri 8 km lineari, con carreggiata di andata e ritorno, ma anche diverse rotatorie. Dopo il primo intermedio (al km 9, in località Nassar) inizierà la prima salita fino a Corrubbio e quindi fino a Castelrotto da dove, su strade a carreggiata ristetta, i corridori scenderanno fino alla ex Statale del Brennero e al secondo punto cronometrico (al km 21,8, sempre in località Nassar). Da questo punto verrà ripercorso il tratto a doppio senso di marcia, quindi gli atleti rientreranno in città.

Verona ha sempre avuto un rapporto viscerale con il ciclismo: nel 1999 e nel 2004 ha ospitato i Mondiali su strada (in entrambi i casi successi dello spagnolo Oscar Freire) e per ben 19 volte il Giro d'Italia. La città scaligera per sei volte è stata sede di una cronometro e in tre circostanze vi si è disputata l'ultima frazione: nel 1981 tappa al norvegese Knut, con Battaglin in rosa; nel 1984, tappa a Moser, che poi mise anche le mani sulla maglia rosa; nel 2010, tappa allo svedese Larsson, con Basso in rosa.

L'ordine di partenza della tappa sarà determinato dall'ordine inverso della classifica generale a squadre, a eccezione della formazione di appartenenza della maglia rosa, che partirà per ultima. Il via sarà dato con intervalli di 3' l'una dall'altra e non di 5' come previsto in primo momento. I tempi di ciascuna squadra saranno presi sul 5° corridore che taglia il traguardo: gli altri componenti saranno accreditati del tempo registrato al loro passaggio sulla linea d'arrivo.