Prove generali di Tour: al Delfinato è TurboWiggins
CiclismoL'inglese del Team Sky sbaraglia la concorrenza nella quarta tappa della corsa francese, una cronometro di 53,5 km, e rafforza la leadership. Nel primo test in vista della Grande Boucle, male Nibali e soprattutto Andy Schleck, che cade e cede 11 minuti
TurboWiggins mette paura a tutti. E in giallo sembra sempre più a proprio agio. Il britannico del Team Sky ha stravinto la quarta tappa del Giro del Delfinato e rafforzato la leadership nella generale. I 53 km a cronometro da Villié-Morgon a Bourg-en-Bresse erano soprattutto un test in vista del prossimo Tour de France e il risultato è più che positivo per l'inglese e quasi sconfortante per i suoi avversari.
Nessuno tra chi ambisce alla maglia gialla del prossimo Tour è riuscito ad avvicinare il tempo di Wiggins, che ha chiuso la prova in 1h03'12". Male Menchov e Nibali, che hanno ceduto oltre tre minuti. Malissimo Andy Schleck, che ha finito tra gli ultimi a 10'47" dal britannico ed è stato anche vittima di una brutta caduta. Non certo il miglior viatico per gli oltre 100 km contro le lancette in programma nella prossima Grande Boucle.
Il migliore di chi farà classifica al Tour è stato il vincitore del 2011, Cadel Evans, che ha finito in ottava posizione a "soli" 1'43". In vista della corsa francese, forse è tempo di prendere in considerazione anche le chance di Tony Martin. Il tedesco, oggi secondo a 34", resta - con Cancellara e lo stesso Wiggins - tra i migliori cronoman in circolazione. Una dote, che come detto, visto il percorso dell'edizione 2012 del Tour, potrà tornare molto utile.
Terzo di tappa, a completare l'ottima prestazione del Team Sky, l'esperto australiano Micheal Rogers, che proprio al Tour sarà uomo importante per Wiggins. Quarto a sorprese l'olandese Kelderman, classe '91, che ha preceduto Sylvain Chavanel e l'altro Sky Chris Froome.
Nessuno tra chi ambisce alla maglia gialla del prossimo Tour è riuscito ad avvicinare il tempo di Wiggins, che ha chiuso la prova in 1h03'12". Male Menchov e Nibali, che hanno ceduto oltre tre minuti. Malissimo Andy Schleck, che ha finito tra gli ultimi a 10'47" dal britannico ed è stato anche vittima di una brutta caduta. Non certo il miglior viatico per gli oltre 100 km contro le lancette in programma nella prossima Grande Boucle.
Il migliore di chi farà classifica al Tour è stato il vincitore del 2011, Cadel Evans, che ha finito in ottava posizione a "soli" 1'43". In vista della corsa francese, forse è tempo di prendere in considerazione anche le chance di Tony Martin. Il tedesco, oggi secondo a 34", resta - con Cancellara e lo stesso Wiggins - tra i migliori cronoman in circolazione. Una dote, che come detto, visto il percorso dell'edizione 2012 del Tour, potrà tornare molto utile.
Terzo di tappa, a completare l'ottima prestazione del Team Sky, l'esperto australiano Micheal Rogers, che proprio al Tour sarà uomo importante per Wiggins. Quarto a sorprese l'olandese Kelderman, classe '91, che ha preceduto Sylvain Chavanel e l'altro Sky Chris Froome.