Vuelta, il sigillo di Degenkolb sul trionfo di Contador

Ciclismo
Alberto Contador e il suo ormai celebre gesto del "pistolero", sul podio della 67esima edizione della Vuelta (Getty)
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Nel giorno del primo successo importante del madrileno dopo la squalifica, c'è spazio per la quinta vittoria del tedesco, che a Madrid precede Viviani e Bennati. Con Contador sul podio gli altri spagnoli Valverde e Joaquim Rodríguez. Froome chiude 4°

Alla fine, è andata come da pronostico: il vincitore della 67esima edizione della Vuelta a España è Alberto Contador. Il madrileno della Saxo Bank è riuscito a vincere il primo test importante al rientro dalla squalifica. Non è stato facile, però: a lungo al fuoriclasse di Pinto è mancato il colpo di pedale e il cambio di ritmo in salita. Anche questo era previsto e Joaquim Rodríguez - il grande deluso del Giro d'Italia, dove fu battuto da Hesjedal per pochi secondi - pareva in grado di approfittarne. Poi c'è stato il capolavoro di Fuente Dé, con quell'attacco da lontano nella 17esima tappa che ha mandato in crisi "Purito" e ha reso possibile il ribaltone in classifica. A Bola del Mundo a Contador è bastato resistere, nonostante l'evidente stanchezza.

Con la riscrittura delle graduatorie degli ultimi due anni, è il quinto successo del madrileno nelle grandi corse a tappe. Dopo due Tour (2007 e 2009) e un Giro (2008) ecco la seconda Vuelta (2008 e 2012 appunto). Eppure, a dimostrare che sente propri anche il Tour 2010 e il Giro 2011 - vinti "sul campo" e tolti per squalifica - Contador sul traguardo di Madrid ha esultato mostrando il numero sette con le mani.

Nell'epilogo, come previsto in volata, il più rapido è stato John Degenkolb, che ha completato una Vuelta eccezionale precedendo gli italiani Viviani e Bennati sul traguardo di Madrid. È stato il tedesco il velocista più forte per tutte le tre settimane di corsa e basta un dato per spiegarlo: dei sei print disputati in questa Vuelta, cinque sono state le vittorie di Degenkolb.

Insieme a Contador, sul podio ci sono gli altri due spagnoli Valverde, che ha chiuso staccato di 1'16" e a Madrid ha sprintato per conquistare la maglia verde, per la classifica a punti finale. Terzo a 1'37" Rodríguez, ancora sul podio e ancora deluso. Quarto Chris Froome del Team Sky, non all'altezza delle prestazioni che aveva mostrato sulle strade del Tour.

Ordine d'arrivo della 21/a tappa

1. John Degenkolb (Ger) in 2h44'57"
2. Elia Viviani (Ita) s.t.
3. Daniele Bennati (Ita) s.t.
4. Allan Davis (Aus) s.t.
5. Koldo Fernandez (Spa) s.t.
6. Alejandro Valverde (Spa) s.t.
7. Gert Steegmans (Bel) s.t.
8. Zdenek Stybar (Cec) s.t.
9. Raymond Kreder (Ola) s.t.
10. Gorka Verdugo (Spa) s.t.

Classifica generale finale
1. Alberto Contador (Spa) in 84h59'49"
2. Alejandro Valverde (Spa) a 01'16"
3. Joaquim Rodriguez (Spa) a 01'37"
4. Chris Froome (Gbr) a 10'16"
5. Daniel Moreno (Spa) a 11'29"
6. Robert Gesink (Ola) a 12'23"
7. Andrew Talansky (Usa) a 13'28"
8. Laurens ten Dam (Ola) a 13'41"
9. Igor Anton (Spa) a 14'01"
10. Rinaldo Nocentini (Ita) a 22'30"