Gran Piemonte, vince Urán. E sabato c'è il Lombardia
CiclismoIl colombiano del Team Sky si impone sul traguardo di Biella, precedendo Luca Paolini e Gorka Verdugo. Sabato si corre l'ultima classica monumento della stagione: 251 chilometri da Bergamo a Lecco
Il colombiano Rigoberto Uran, medaglia d'argento nella prova in linea alle Olimpiadi di Londra, ha vinto la 98/a edizione del Gran Piemonte, disputato oggi con partenza da Fossano (Cuneo) e arrivo a Biella, su un percorso di 188 chilometri.
Il colombiano del Team Sky ha preceduto Luca Paolini (Katusha) e lo spagnolo Gorka Verdugo (Euskaltel Euskadi), entrambi a 4". Quarto posto per l'altro colombiano del Team Sky, Sergio Henao.
Dopo che ieri Contador si era imposto nella Milano-Torino, il trittico di classiche si concluderà sabato con l'attesissimo Giro di Lombardia.
Le parole di Urán - "Sono davvero contento della vittoria di oggi, avevo ottime sensazioni durante la gara. Insieme a Sergio abbiamo voluto provare ad attaccare nell'ultimo giro prima del traguardo. Sono riuscito ad avvantaggiarmi insieme a Verdugo in vetta alla salita, ma avevamo poco margine sugli inseguitori. Abbiamo dovuto dare tutto per riuscire a tenere, lanciandoci in picchiata fino sul traguardo. Sono uscito dalla Vuelta con una gamba davvero buona. Il campionato del mondo mi ha permesso di prepararmi bene al Lombardia, e anche quella di oggi è stata una buona tappa di avvicinamento. Questa corsa mi piace moltissimo, e sono molto motivato per sabato".
Il colombiano del Team Sky ha preceduto Luca Paolini (Katusha) e lo spagnolo Gorka Verdugo (Euskaltel Euskadi), entrambi a 4". Quarto posto per l'altro colombiano del Team Sky, Sergio Henao.
Dopo che ieri Contador si era imposto nella Milano-Torino, il trittico di classiche si concluderà sabato con l'attesissimo Giro di Lombardia.
Le parole di Urán - "Sono davvero contento della vittoria di oggi, avevo ottime sensazioni durante la gara. Insieme a Sergio abbiamo voluto provare ad attaccare nell'ultimo giro prima del traguardo. Sono riuscito ad avvantaggiarmi insieme a Verdugo in vetta alla salita, ma avevamo poco margine sugli inseguitori. Abbiamo dovuto dare tutto per riuscire a tenere, lanciandoci in picchiata fino sul traguardo. Sono uscito dalla Vuelta con una gamba davvero buona. Il campionato del mondo mi ha permesso di prepararmi bene al Lombardia, e anche quella di oggi è stata una buona tappa di avvicinamento. Questa corsa mi piace moltissimo, e sono molto motivato per sabato".