Livestrong, Armstrong lascia il Cda della fondazione

Ciclismo
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L'ex ciclista abbandona la fondazione per la lotta al cancro che lui stesso fondò nel 1997. Una portavoce della Livestrong ha sottolineato che il texano "rimane l'ispirazione" per l'attività caritativa

Lance Armstrong si è dimesso dal Cda di Livestrong, la fondazione per la lotta al cancro che lui stesso fondò nel 1997. "Lance Armstrong ha scelto di dimettersi volontariamente dal board, per risparmiare all'organizzazione gli effetti negativi della vicenda che coinvolge la sua carriera ciclistica", ha fatto sapere il presidente della fondazione, Jeff Garvey.

"Siamo profondamente grati a Lance per la creazione di una causa che ha sostenuto milioni di sopravvissuti al cancro e le loro famiglie", ha aggiunto Garvey, che ha preso il posto dell'ex campione, quando ha deciso di lasciare la carica in seguito allo scandalo doping. Il mese scorso, l'Unione ciclistica internazionale ha ratificato le sanzioni dell'Usada (Agenzia antidoping Usa) che ha privato Armstrong delle sette vittorie al Tour de France e lo ha radiato.

Una portavoce della Livestrong ha sottolineato che Armstrong "rimane l'ispirazione" per l'attività caritativa - di cui resta il principale donatore, dato che finora ha contribuito con sette milioni di dollari - e che continuerà a collaborare con la fondazione.