Doping, Soerensen ammette: "Ho preso Epo negli anni '90"

Ciclismo
Ennesimo caso di doping nel mondo del ciclismo, l'ultimo è quello di Rolf Soerensen
soerensen

Anche l'ex ciclista danese, già vincitore della Liegi-Bastogne-Liegi e del Giro delle Fiandre, rivela di aver fatto uso di sostanze proibite: "Non ci sono scuse per quello che ho fatto, ma mi sentivo obbligato a fare come gli altri"

L'ex ciclista danese Rolf Soerensen ha ammesso di essersi dopato e di aver fatto uso di Epo nel corso della sua carriera. Finora il corridore aveva sempre negato di aver fatto uso di sostanze illecite. "Ho preso Epo periodicamente durante gli anni Novanta - ha dichiarato Sorensen, 47 anni, in un comunicato . In alcuni casi, ho anche usato il cortisone. Non ci sono scuse per quello che ho fatto, ma mi sentivo obbligato a fare come gli altri".

Il danese si è rifiutato di fare il nome di altri colleghi che allora facevano uso di doping: "Non voglio fare alcun nome, lanciare nessuna accusa contro qualcuno in particolare - ha spiegato -, l'unica cosa che posso dire è, come ormai sanno tutti, che non ero certo il solo". Nel corso della sua carriera, dal 1986 al 2002, Sorensen ha vinto tra l'altro la Liegi-Bastogne-Liegi nel 1993 e il Giro delle Fiandre nel 1997, la medaglia d'argento alle Olimpiadi del 1996 ed inoltre si è classificato secondo nella classifica di Coppa il mondo nel 1997 e terzo nel 1989 e 1991.