Giro, a Matera cadono tutti: tappa a Degenkolb

Ciclismo
John Degenklob ha vinto la quinta tappa del Giro 2013

La quinta tappa è stata caratterizzata da una bruttissima caduta a poco più di un km dall'arrivo che ha messo fuori causa tutti i velocisti. Alla fine vince il tedesco della Argos-Shimano. Paolini resta in rosa

Tutti aspettavano Cavendish, a Matera però l'ha spuntata Degenkolb. L'ex campione del mondo, già vincitore a Napoli, era atteso al bis nella quinta tappa, frazione che ha condotto il gruppo da Cosenza a Matera. Ma il Giro è bello anche perché pieno d'imprevisti. E così Cavendish, giunto al traguardo con oltre 1' di ritardo, ha visto trionfare il tedesco che ha approfittato di una caduta del gruppo che ha messo fuori dai giochi i velocisti.

Dopo 203 km a vincere, braccia al cielo, è stato proprio il ciclista della Argos-Shimano, davanti a Vicioso e Martens. Non cambia nulla invece nella classifica generale, con Luca Paolini sempre in maglia rosa.

"Incredibili". Così il tedesco della Shimano John Degenkolb ha giudicato gli ultimi metri della corsa di oggi con arrivo a Matera che lo hanno visto trionfare a braccia alzate dopo una caduta negli ultimi metri. "Negli ultimi metri mi sentivo vuoto, sono felicissimo di essere riuscito a conquistare questa vittoria" le parole a caldo del corridore. "Come squadra abbiamo conquistato l'obiettivo più grande e siamo felici, domani in volata faremo del nostro meglio".

La maglia rosa - "Sono andato in crisi sullo strappo duro, poi sapevo che l'ultima salita era pedalabile, ho preferito non rischiare, poi questa scivolata all'ultima curva...Capita". Così Luca Paolini, per il terzo giorno maglia rosa del Giro d'Italia. "Gara nervosa? Sì, siamo andati sempre forte, un po' di vento a favore laterale e bisognava stare attenti. Sulla carta sembrava più facile, ma è uscita dura", aggiunge Paolini. "Domani dovrebbe essere più semplice, poi - conclude - la tappa di Pescara darà il suo verdetto".

Ordine d'arrivo della 5/a tappa, km 203
1. John Degenkolb (Ger) in 4h37'48" (+20" abbuono, media 43,844 km/h)
2. Angel Arcos Vicioso (Spa) s.t. (+12" abbuono)
3. Paul Martens (Ger) s.t. (+8" abbuono)
4. Luis S. Montoya Henao (Col) s.t.
5. Matteo Trentin (Ita) s.t.
6. Jarlinson Pantano (Col) s.t.
7. Daniel Oss (Ita) s.t.
8. Jens Keukeleire (Bel) s.t.
9. Grega Bole (Slo) s.t.
10. Tanel Kangert (Est) s.t.
21. Vincenzo Nibali (Ita) s.t.
24. Ryder Hesjedal (Can) s.t.
37. Luca Paolini (Ita) s.t.
42. Cadel Evans (Aus) s.t.
90. Bradley Wiggins (Gbr) s.t.
127. Mark Cavendish (Gbr) a 6'37".