
Chris Froome ha consolidato la sua maglia gialla con uno strepitoso attacco sul Mont Ventoux
Il capitano del Team Sky si conferma l'uomo da battere di questa edizione della Grande Boucle. Nella 15esima tappa la maglia gialla attacca a 7km dal traguardo e stacca tutti consolidando il suo primato
I 242 km che hanno portato il gruppo in cima al Mont Ventoux hanno dato un’altra frullatina alla classifica generale. Con Contador che per poco non ha scalzato Mollema dal secondo posto e Froome che ha distrutto le ambizioni di vittoria finale dei suoi più diretti avversari. Gli ultimi 20 km hanno detto probabilmente qualcosa in più su questo Tour. In molti temevano questa 15esima tappa, ma non Chris Froome. La maglia gialla aiutato da uno straordinario Richie Porte ha messo alle corde tutti i suoi più immediati inseguitori fin dai primi km del Mont Ventoux. Al ritmo dell’australiano del Team Sky era riuscito a resistere solo Alberto Contador. A mettere in crisi lo spagnolo c’ha pensato poi la maglia gialla.
A 7 km dal traguardo Froome è partito all’attacco. Un’accelerazione pazzesca. Un'azione che ha tagliato le gambe a Contador e probabilmente a tutte le speranze di vittoria finale dei più immediati inseguitori del capitano del Team Sky: Mollema, Contador, Kreuziger e Ten Dam. A 1 km dal traguardo Froome, da vero cannibale, ha staccato anche Quintana (che sale ora al sesto posto) andando a conquistare una meravigliosa vittoria. I distacchi sono terrificanti: Quintana arriva a 29’, poi Nieve e Rodriguez a 1’23. Contador e Kreuziger accusano 1’40, Mollema 1'46. Ten Dam giunge con 1’52 di ritardo. In classifica generale Froome ha ora un vantaggio di 4'14" su Mollema e 4'25" su Contador. Domani si riposa, ma il Tour è sempre più di Chris Froome.