Caso Lampre, rinviati a giudizio anche Cunego e Ballan
CiclismoAndranno tutte a processo le 28 persone tra atleti, dirigenti sportivi e medici implicati nell'inchiesta sul doping nel ciclismo della procura di Mantova che ha coinvolto la squadra della Lampre. Prima udienza fissata per il 10 dicembre
Andranno tutte a processo le 28 persone tra atleti, dirigenti sportivi e medici coinvolti nell'inchiesta della procura di Mantova sul doping nel ciclismo che ha coinvolto la squadra della Lampre. Oggi il gip Gilberto Casari ha accolto la richiesta del pm, il procuratore capo Antonino Condorelli, di rinviare a giudizio tutti 28 coinvolti. La prima udienza del processo si terrà il 10 dicembre prossimo.
Alla sbarra ci saranno, tra gli altri, l'ex campione iridato Alessandro Ballan, Damiano Cunego, attualmente in gara al Tour de France, e i vertici della Lampre-Merida come Saronni, Bontempi e Piovani, oltre al farmacista di Mariana mantovana, Vittorio Nigrelli, ritenuto la mente dell'organizzazione dedita al doping.
Il gip ha, invece, assolto l'ex ciclista pro Stefano Tomei con la formula di quella che una volta era l'insufficienza di prove. Per il pm aveva chiesto per lui 26 mesi di carcere e una multa di 3mila euro. Accolta, invece, la richiesta di patteggiamento ad un anno e 1.400 euro di multa per l'altro corridore Emanuele Bindi.
Alla sbarra ci saranno, tra gli altri, l'ex campione iridato Alessandro Ballan, Damiano Cunego, attualmente in gara al Tour de France, e i vertici della Lampre-Merida come Saronni, Bontempi e Piovani, oltre al farmacista di Mariana mantovana, Vittorio Nigrelli, ritenuto la mente dell'organizzazione dedita al doping.
Il gip ha, invece, assolto l'ex ciclista pro Stefano Tomei con la formula di quella che una volta era l'insufficienza di prove. Per il pm aveva chiesto per lui 26 mesi di carcere e una multa di 3mila euro. Accolta, invece, la richiesta di patteggiamento ad un anno e 1.400 euro di multa per l'altro corridore Emanuele Bindi.