TOUR DE FRANCE, TUTTI AI PIEDI DI NIBALI: TRIONFO A HAUTACAM
CiclismoRIVIVI LA DIRETTA. Il siciliano mette uno splendido quarto sigillo sulla Grande Boucle, conquista anche l’ultimo tappone pirenaico, la 18a frazione, e ha il Tour numero 101 virtualmente in tasca. Prima di Parigi, solo pianura e (sabato) una crono di 54 km
di Stefano Rizzato
Una scalata nella storia. Quella del ciclismo moderno. Quella del ciclismo – di sempre – italiano. Vincenzo Nibali, 29 anni, messinese, si mette il Tour de France numero 101 virtualmente in tasca. E lo fa con il quarto successo di una Grande Boucle eccezionale, in cui ha vinto in pianura (a Sheffield), sui Vosgi (a Planche des Belles Filles), sulle Alpi (a Chamrousse) e, oggi, a Hautacam. Pirenei. Per Nibali 7' di vantaggio su tutti gli avversari. E le salite sono finite.
Senza paura - Il punto esclamativo è arrivato nella 18esima tappa, quella con il Tourmalet nel mezzo e con una salita di 13,6 km al 7,8% di pendenza media nel finale. Nibali se n’è andato quando mancavano persino 11 km, con coraggio insolito per il ciclismo di oggi, seguendo un primo attacco di Horner e andando a riprendere l’ultimo dei fuggitivi rimasto in testa, Mikel Nieve del Team Sky. Ci ha messo 3 km e l’ha passato in un soffio, con stile e classe, dopo essersi liberato con facilità di Horner. L'hanno rivisto all'arrivo.
La corsa degli altri - Il primo a reagire nella salita finale è stato Majka, la maglia a pois e vincitore di ieri, ma anche il polacco ha dovuto inchinarsi a Nibali, dopo essersi portato a 49" dalla maglia gialla. Nel finale c'è stato anche l'attacco di Pinot, Van Garderen e Peraud. Proprio Pinot è riuscito a staccare e scavalcare Valverde in classifica generale: il francese è splendido secondo dietro a Nibali. Ma la battaglia per le due piazze di rincalzo del podio è ancora aperta.
Ordine d'arrivo della 18a tappa, Pau-Hautacam, 145,5 km
1. NIBALI Vincenzo ASTANA PRO TEAM 04h 04' 17''
2. PINOT Thibaut FDJ.FR + 01' 10''
3. MAJKA Rafal TINKOFF-SAXO + 01' 12''
4. PÉRAUD Jean-Christophe AG2R LA MONDIALE + 01' 15''
5. VAN GARDEREN Tejay BMC RACING TEAM + 01' 15''
6. BARDET Romain AG2R LA MONDIALE + 01' 53''
7. MOLLEMA Bauke BELKIN PRO CYCLING + 01' 57''
8. KONIG Leopold TEAM NETAPP-ENDURA + 01' 57''
9. ZUBELDIA AGIRRE Haimar TREK FACTORY RACING + 01' 59''
10. VALVERDE BELMONTE Alejandro MOVISTAR TEAM + 01' 59''
Classifica generale dopo 18 tappe
1. NIBALI Vincenzo ASTANA PRO TEAM 80h 45' 45''
2. PINOT Thibaut FDJ.FR + 07' 10''
3. PÉRAUD Jean-Christophe AG2R LA MONDIALE + 07' 23''
4. VALVERDE BELMONTE Alejandro MOVISTAR TEAM + 07' 25''
5. BARDET Romain AG2R LA MONDIALE + 09' 27''
6. VAN GARDEREN Tejay BMC RACING TEAM + 11' 34''
Ora solo pianura e cronometro - Per rendere ufficiale il trionfo di Nibali al Tour, certo, bisognerà attendere domenica e l’arrivo sugli Champs Elysees. Ma sulla strada tra il siciliano e il suo storico trionfo ci sono ora solo una frazione di pianura – venerdì, 19esima tappa – e una cronometro di 54 km – 20esima tappa – e infine la passerella finale parigina.
RIVIVI LA DIRETTA SUL TUO SMARTPHONE
Una scalata nella storia. Quella del ciclismo moderno. Quella del ciclismo – di sempre – italiano. Vincenzo Nibali, 29 anni, messinese, si mette il Tour de France numero 101 virtualmente in tasca. E lo fa con il quarto successo di una Grande Boucle eccezionale, in cui ha vinto in pianura (a Sheffield), sui Vosgi (a Planche des Belles Filles), sulle Alpi (a Chamrousse) e, oggi, a Hautacam. Pirenei. Per Nibali 7' di vantaggio su tutti gli avversari. E le salite sono finite.
Senza paura - Il punto esclamativo è arrivato nella 18esima tappa, quella con il Tourmalet nel mezzo e con una salita di 13,6 km al 7,8% di pendenza media nel finale. Nibali se n’è andato quando mancavano persino 11 km, con coraggio insolito per il ciclismo di oggi, seguendo un primo attacco di Horner e andando a riprendere l’ultimo dei fuggitivi rimasto in testa, Mikel Nieve del Team Sky. Ci ha messo 3 km e l’ha passato in un soffio, con stile e classe, dopo essersi liberato con facilità di Horner. L'hanno rivisto all'arrivo.
La corsa degli altri - Il primo a reagire nella salita finale è stato Majka, la maglia a pois e vincitore di ieri, ma anche il polacco ha dovuto inchinarsi a Nibali, dopo essersi portato a 49" dalla maglia gialla. Nel finale c'è stato anche l'attacco di Pinot, Van Garderen e Peraud. Proprio Pinot è riuscito a staccare e scavalcare Valverde in classifica generale: il francese è splendido secondo dietro a Nibali. Ma la battaglia per le due piazze di rincalzo del podio è ancora aperta.
Ordine d'arrivo della 18a tappa, Pau-Hautacam, 145,5 km
1. NIBALI Vincenzo ASTANA PRO TEAM 04h 04' 17''
2. PINOT Thibaut FDJ.FR + 01' 10''
3. MAJKA Rafal TINKOFF-SAXO + 01' 12''
4. PÉRAUD Jean-Christophe AG2R LA MONDIALE + 01' 15''
5. VAN GARDEREN Tejay BMC RACING TEAM + 01' 15''
6. BARDET Romain AG2R LA MONDIALE + 01' 53''
7. MOLLEMA Bauke BELKIN PRO CYCLING + 01' 57''
8. KONIG Leopold TEAM NETAPP-ENDURA + 01' 57''
9. ZUBELDIA AGIRRE Haimar TREK FACTORY RACING + 01' 59''
10. VALVERDE BELMONTE Alejandro MOVISTAR TEAM + 01' 59''
Classifica generale dopo 18 tappe
1. NIBALI Vincenzo ASTANA PRO TEAM 80h 45' 45''
2. PINOT Thibaut FDJ.FR + 07' 10''
3. PÉRAUD Jean-Christophe AG2R LA MONDIALE + 07' 23''
4. VALVERDE BELMONTE Alejandro MOVISTAR TEAM + 07' 25''
5. BARDET Romain AG2R LA MONDIALE + 09' 27''
6. VAN GARDEREN Tejay BMC RACING TEAM + 11' 34''
Ora solo pianura e cronometro - Per rendere ufficiale il trionfo di Nibali al Tour, certo, bisognerà attendere domenica e l’arrivo sugli Champs Elysees. Ma sulla strada tra il siciliano e il suo storico trionfo ci sono ora solo una frazione di pianura – venerdì, 19esima tappa – e una cronometro di 54 km – 20esima tappa – e infine la passerella finale parigina.
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