Mondiali, Wiggins rompe il dominio di Martin: la crono è sua

Ciclismo
Lo splendido stile di Bradley Wiggins, che ha corso con la Union Jack britannica disegnata sia sul casco che sulla bici

Il campione britannico del Team Sky conquista il suo primo titolo iridato nella prova contro le lancette. Sui 47 km del tracciato di Ponferrada è suo il miglior tempo, 26" davanti al tedesco (oro dal 2011 al 2013) e 41" all'olandese Dumoulin. Malori sesto

Gli mancava solo questo titolo, in una carriera magnifica, arricchita da tanti successi in pista e su strada e, soprattutto, da quel magico Tour de France del 2012. Il nuovo campione mondiale della cronometro è lui, Bradley Wiggins, il britannico del Team Sky che è anche campione olimpico in carica della specialità. Questa volta Tony Martin - vincitore delle ultime tre edizioni - si è dovuto inchinare alla classe e alla potenza di sir Wiggins ed è rimasto dietro di 26 secondi. Terzo l'altro favorito di giornata, l'olandese Tom Dumoulin, autore di una grandissima prova, ma primo dei "normali".

Un grande duello - Quella di Ponferrada è stata infatti una sfida tra due marziani su pedali, quella tra Wiggins e Martin. Due motori e due pedalate sublimi, davvero grandi interpreti delle prove a cronometro. Mancava Cancellara e il rammarico è stato solo di non aggiungere un terzo sfidante credibile a un duello stellare. Questa volta Martin, come detto, ha dovuto cedere il passo ma non per suoi demeriti. Wiggins è stato l'unico a superare i 50 km/h di media ed è stato davvero imbattibile, coprendo i 47,1 km del tracciato in 56 minuti e 25 secondi.

Adriano Malori buon sesto - Anche l'Italia aveva un'ottima carta da giocare nella crono iridata, quell'Adriano Malori che è ormai stabilmente tra i migliori cronoman del gruppo e che ha da poco vinto l'ultima tappa della Vuelta a España. Per l'azzurro non c'è stato molto da fare contro Wiggins, ma è arrivato un più che discreto sesto posto a 1'12" dall'oro. Certo: l'obiettivo era il podio, che è stato acciuffato invece dal giovane olandese Tom Dumoulin ed è rimasto a 31" di distanza.

Gli altri: bene Kiryenka, male Cataldo
- A sperare a lungo nel podio è stato anche il bielorusso Vasil Kiryienka, altro corridore del Team Sky, che è rimasto primo a lungo, proprio fino all'arrivo degli ultimi tre corridori a prendere il via: Dumoulin, Wiggins e Martin. Per Kiryienka una mezza beffa: alla fine è stato quarto a 48" dal compagno di squadra e soli sette dal bronzo. Non bene invece Dario Cataldo, l'altro azzurro, solo 30esimo a 3'25" da Wiggins.

La classifica finale:
1    Bradley WIGGINS    GBR    GBR    56:25:00
2    Tony MARTIN    GER    GER    a 26"
3    Tom DUMOULIN    NED    NED    a 41"
4    Vasil KIRYIENKA    BLR    BLR    a 48"
5    Rohan DENNIS    AUS    AUS    a 58"
6    Adriano MALORI    ITA    ITA    a 1'12"
7    Nelson Filipe SANTOS SIMOES OLIVEIRA    POR    POR    a 1'22"
8    Anton VOROBYEV    RUS    RUS    a 1'30"
9    Jan BARTA    CZE    CZE    a 1'43"
10    Jonathan CASTROVIEJO NICOLAS    ESP    ESP    a 1'44"