Boem beffa i velocisti. Porte attardato e penalizzato di 2'
CiclismoIl ciclista della Bardiani Csf trionfa nella sua Forlì. Nulla da fare per gli uomini sprint nella 10.a tappa. Il capitano del Team Sky perde più di 40'' dai migliori per una foratura ed è sanzionato per l'aiuto ricevuto da un connazionale dell'Orica
Nicola Boem! What a victory! / Nicola Boem! Che vittoria! #giro pic.twitter.com/DHWcpGoVG4
— Giro d'Italia (@giroditalia) 19 Maggio 2015
Nulla da fare per gli specialisti della velocità: non c’è stato infatti l’atteso rientro del gruppo, trainato dalle squadre dei velocisti, sui quattro fuggitivi. Il gruppo maglia rosa, regolato da Nizzolo, è giunto infatti a 18’’ da Busato, Malaguti e Marangoni. Questo è il ciclismo. Questo è lo sport più bello del mondo. #Giro pic.twitter.com/9O8HjzOEXT
— Giro d'Italia (@giroditalia) 19 Maggio 2015
Nel finale sfortunato incidente per Richie Porte, per una foratura il capitano del Team Sky ha perso terreno rispetto a Contador e Aru, inutile il tentativo di recupero da parte degli uomini del Team Sky: il tasmaniano è arrivato con un ritardo di 1’07 dal vincitore di giornata, 47'' dal gruppo dei migliori. Contador resta in maglia rosa, con Aru alle sue spalle. Meana sale al terzo posto, Porte è ora quarto con un ritardo di 1'09'' dallo spagnolo della Tinkof-Saxo.Porte, la foratura costa cara: penalizzato di 2' - La direzione del Giro d'Italia ha comunicato che Richie Porte è stato penalizzato di 2 minuti, per comportamento non regolamentare, nel finale della tappa. Al momento della foratura, Porte è stato aiutato dall’australiano Simon Clarke che corre per l’Orica GreenEdge. Clarke ha dato la sua ruota anteriore a Porte permettendogli di ripartire in fretta. Per i giudici, atteggiamento non regolare: sarebbe stato legittimo nel caso l'avesse fatto invece un suo compagno di squadra.