Ivan e Lance: compagni d'avventura nella stessa battaglia
CiclismoAnche ad Armstrong come a Basso venne diagnosticato un tumore ai testicoli. Guarì e tornò a vincere. Poi creò la Lance Armstrong Foundation, finanziata dal famoso braccialetto Livestrong. Destini incrociati di due campioni che si sfidarono tante volte
Thinking about @ivanbasso and wishing him the very best as he embarks on his cancer journey. #IvanSTRONG!!
— Lance Armstrong (@lancearmstrong) 13 Luglio 2015
Poi vennero gli anni di dominio al Tour del France (ancora nessuno poteva sapere che nascondevano un uso massiccio del doping): sette volte di fila in maglia gialla a Parigi, dal 1999 al 2005. Negli ultimi due Tour - 2004 e 2005 - ecco gli scontri epici, specie lungo i tornanti dei Pirenei e delle Alpi, proprio con Ivan Basso. Il varesino mise in difficoltà il texano, lo costrinse a stare sempre attento e a non fidarsi del vantaggio accumulato in classifica generale. Armstrong ha sempre avuto il massimo rispetto di Basso, tanto da rendergli onore in una tappa di salita sui Pirenei nel 2004 e cedendogli il passo sul traguardo. Fu una grande giornata di sport quell'arrivo in salita a La Mongie.
In quell'edizione Basso chiude al terzo posto, l'anno successivo di nuovo all'attacco di Lance ma senza riuscire a scalzarlo dal gradino più alto del podio, chiudendo quindi al secondo posto. Poi per il varesino i due anni di squalifica - dal 2006 al 2008 - per doping nell'inchiesta Operacion Puerto. Quindi il ritorno alle gare, con eccellenti risultati, tra cui la seconda vittoria al Giro d'Italia, nel 2010. Da quest'anno Ivan è alla corte di re Contador, l'ha aiutato a vincere il Giro d'Italia, e ora lo stava aiutando al Tour per cercare di fargli vincere la Grande Boucle. Fino al clamoroso ritiro per curarsi, appunto.