Tour, sotto la grandine vince Rodriguez. Nibali recupera
Ciclismo
Nella 12.a tappa della Grande Boucle da Lannemezan al Plateau de Beille protagonista il maltempo. Vince lo spagnolo, Froome conserva la maglia gialla, lo Squalo rientra nella top ten in classifica generale. Omaggio a Casartelli a 20 anni dalla morte
Il giorno dopo le bellissime notizie su Ivan Basso, il cui intervento chirurgico è perfettamente riuscito, e l'ulteriore crollo di Vincenzo Nibali nella seconda tappa pirenaica vinta in solitaria dal polacco Majka, altre scalate sul confine in quota tra Francia e Spagna, ultima frazione sui Pirenei. A festeggiare sotto il diluvio al termine della dodicesima tappa della Grande Boucle da Lannemezan al Plateau de Beille (195 km, gli ultimi 15,8 dei quali al 7,9% di pendenza) è stato Joaquim Rodriguez (Team Katusha).
.@PuritoRodriguez Roi des Pyrénées / @PuritoRodriguez King of the Pyrenees #TDF2015 pic.twitter.com/EsvrhdL9wj
— Le Tour de France (@letour) 16 Luglio 2015 La giornata è stata caratterizzata dalla pioggia e, a tratti, persino dalla grandine. A Plateau de Beille, a quasi 1.800 metri, la temperatura era di circa 23-24°, mentre sul percorso si è gareggiato anche con temperature di 20°. Stage 12: Lannemezan > Plateau de Beille - 195 km. End of the Pyrenees with a stage made for pure climbers. pic.twitter.com/LXKDcSjP5h
— Le Tour de France (@letour) 16 Luglio 2015 Alle spalle di 'Purito' Rodriguez si sono piazzati Jakob Fuglsang (Astana) a 1'12", Romain Bardet (Ag2R La Mondiale) a 1'49", Gorka Izaguirre Intxausti (Movistar) a 4'34" e Louis Meintjes (Mtn-Qhubeka) a 4'37". Il gruppetto della maglia gialla Chris Froome, regolato da Alejandro Valverde (Movistar) e comprendente anche Vincenzo Nibali (Astana), giunto 16esimo sul traguardo, ha concluso la tappa con un distacco di 6'47". L'azzurro risale al nono posto in classifica generale. Classement de l'étape / Stage classification #TDF2015 pic.twitter.com/c2pXanLk17
— Le Tour de France (@letour) 16 Luglio 2015 Omaggio a Casartelli - Fiori sulla stele dedicata a Fabio Casartelli sul Col de Portet d'Aspet nel ventennale della tragica fine del corridore italiano, causata da una caduta nella 15esima tappa del Tour 1995, il 18 luglio. La Grande Boucle e i suoi protagonisti hanno ricordato lo sfortunato ciclista, medaglia d'oro alle Olimpiadi di Barcellona '92, transitando proprio in quel punto nel corso della 12esima tappa. Le peloton passe devant la stèle Fabio Casartelli, 20 ans déjà / The pack passed in front of the F.Casartelli stele. pic.twitter.com/tT7QDLJJkD
— Le Tour de France (@letour) 16 Luglio 2015
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