Tour, l'accusa di Froome: "Mi hanno lanciato addosso urina"

Ciclismo
Al termine della quattordicesima tappa, Chris Froome ha accusato: "Mi hanno lanciato dell'urina addosso" (Getty)
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Al termine della quattordicesima tappa vinta da Cummings, ciclista britannico dell'unico team sudafricano in gara, sfogo della maglia gialla: "Un tifoso, non so se chiamarlo così, mi ha urlato dopato e mi ha lanciato una sacca di urina"

Urina e insulti, all’indirizzo della maglia gialla. Chris Froome, leader della classifica del Tour de France, al termine della quattordicesima tappa, si è sfogato denunciando quanto gli è accaduto nel finale della frazione da Rodez a Mende, vinta dal britannico Cummings. "Mi hanno urlato dopato e lanciato urina addosso".

"Disgustato" -
"E' inaccettabile – ha spiegato il leader della corsa - ma io certo non rinuncio al Tour perché un gruppo di persone mi insulta. Sono arrabbiato, in corsa un tifoso, non so che definirlo così, mi ha urlato 'sei un dopato' e mi ha tirato dietro un contenitore con dell'urina. Sono disgustato. Trovo questo gesto irrispettoso, nessuno del gruppo merita questo trattamento", ha detto. Anche Richie Porte ha raccontato di essere stato colpito da uno spettatore nei giorni scorsi su una salita dei Pirenei.