Tragica Gand-Wevelgem, è morto il corridore belga Demoitié

Ciclismo
Antoine Demoitié durante il 'Grand Prix de la Marseillaise' nel febbraio 2015 (foto getty)

Non ce l'ha fatta il ciclista di 25 anni, travolto da una moto dopo una caduta all'altezza di Sainte-Marie-Cappel durante la corsa vinta da Sagan

Il ciclista belga Antoine Demoitié è morto nella notte in ospedale a Lille, in Francia, dove era ricoverato dopo essere stato investito da una moto in seguito a una caduta all'altezza di Sainte-Marie-Cappel, durante la classica belga Gand-Wevelgem.

Nato a Liegi il 16 ottobre del 1990, militava attualmente nel team belga Wanty-Groupe Gobert dopo tre anni passati con la Wallonie Bruxelles-Group Protect. Nel 2014 aveva vinto il Tour du Finiste're, settima prova della Coppa di Francia.

 

L'incidente -Demoitié era caduto insieme ad altri quattro corridori a Sainte-Marie-Cappel, durante il breve passaggio della corsa ciclistica in territorio francese, ed è stato investito. Inizialmente portato in ospedale a Ypres, nelle Fiandre occidentali, era stato poi rapidamente trasferito al reparto di terapia intensiva dell'ospedale universitario di Lille, in Francia, a causa della gravità delle sue condizioni. Come riferito dal portavoce della gendarmeria regionale Nord-Pas-de-Calais a France Presse, "è in corso un'inchiesta per capire la dinamica". La famiglia del ciclista ha deciso di donare gli organi, notizia ripresa anche dal compagno di squadra Gaetan: "Eroe fino in fondo, così ha salvato tre vite".