Giro 2016, ci siamo. Via dall'Olanda con una crono

Ciclismo
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Venerdì da Apeldoorn parte l'edizione numero 99 della corsa in rosa. Ventuno tappe fino al gran finale del 29 maggio a Torino: 3463 km, due gare contro il tempo individuali, 4 tappe d'alta montagna, sei arrivi in salita. E la sfida Nibali-Valverde-Landa

Uno, Vincenzo Nibali, torna al Giro da favorito tre anni dopo il trionfo del 2013. L'altro, Alejandro Valverde, fa il suo esordio nella corsa alla non più tenerissima età di 36 anni. Sono l'italiano e lo spagnolo a movimentare la vigilia della 99/ma edizione del Giro d'Italia che quest'anno prende il via dall'Olanda con una tappa a cronometro di 9,8 km in programma venerdì nel circuito cittadino di Apeldoorn, nella provincia del Gerderland, a un centinaio di chilometri da Amsterdam.


Sarà la prima di un trittico di tappe ambientate nei Paesi Bassi. A scaglioni i ventidue team iscritti alla Corsa Rosa stanno raggiungendo l'Olanda. Tra questi l'Astana capitanata proprio da Vincenzo Nibali. "L'emozione - spiega lo Squalo dello Stretto - è sempre tanta perché penso ci sarà tutto il pubblico che mi aspetta. Ma sono determinato. Oltre tutto è un Giro con un percorso molto affascinante e adatto alle mie caratteristiche e voglio affrontarlo al meglio. Voglio far divertire tantissimo i tifosi che tappezzeranno di rosa le strade".


Non sarà una passeggiata però perché la concorrenza, anche senza Contador, trionfatore della scorsa edizione, si presenta agguerrita. "Ci sono molti avversari importanti - spiega il siciliano - con alcuni outsider. Penso a Esteban Chavez che è un giovane che va molto forte e naturalmente al consolidato Valverde che saràuno degli avversari più importanti. E poi si aggiungeranno anche altri. Ottenere una doppietta non è mai semplice - avverte l'azzurro - ma l'esperienza che ho nei grandi Giri, che ho corso e che ho vinto, può essere un bel vantaggio per me".

Proprio Valverde non ha dubbi però su chi sia il favorito: "I rivali saranno tantissimi. Penso che Nibali sarà quello più complicato da battere, ma ci saranno anche Dumoulin, Chaves, Uran e altri che andranno molto forte. Per quel che mi riguarda mi piacciono molto la corsa e l'Italia e darò il massimo per me e la squadra". La carovana rosa rimarrà in Olanda fino a domenica. Lunedì il rientro in Italia nel primo dei tre giorni di riposo previsti durante tutta la corsa. Martediì 10 la prima tappa sul suolo italiano, da Catanzaro a Praia a Mare.