Milano-Parigi in bici. Per dare un nome ai bimbi

Ciclismo
Da piazza del Duomo alla Tour Eiffel in bici: ecco il percorso
milano

Nel mondo, ogni anno, 51 milioni di bambini non vengono nemmeno registrati all'anagrafe. Lorenzo Bellucco, 27 anni, vuole pedalare da solo per 1200 km sino alla finale di Euro 2016 e dare un segnale: raccogliere fondi che la Comunità di Sant'Egidio investirà in un programma umanitario

L’obiettivo è raccogliere, tramite una piattaforma di crowdfounding, 6 euro per ogni km percorso pedalando lungo un itinerario che attraversa Italia, Svizzera e Francia: 1200 km tra asfalto, terra, montagne, passi alpini e foreste, dal Duomo di Milano alla Tour Eiffel. Questo si è messo in testa Lorenzo Bellucco, 27 anni, la passione per il triathlon. Motivo? Aiutare la Comunità di Sant'Egidio. Che a partire dal 2008 ha dato vita al programma BRAVO (Birth Registration for All Versus Oblivion) dedicato ai bambini di tutto il mondo, con la volontà di garantire loro la registrazione all'anagrafe al momento della nascita. Sensibilizzando le famiglie e collaborando con ministeri e istituzioni governative. Perché ogni anno 51 milioni di bambini nel mondo non vengono registrati ai rispettivi uffici statali e restano quindi privi di identità.

Lorenzo per una settimana intera, dal 4 al 10 luglio, pedalerà fino a Parigi. A una media di circa 150 km al giorno. Col pretesto di giungere nella capitale francese in tempo per assistere alla finale di Euro 2016, compirà una missione umanitaria e, assieme, sportiva. In assoluta solitaria, lui la sua bici e uno zaino. Tutta l’avventura verrà raccontata sui social network: Facebook, Instagram e Snapchat. "Almeno 4 scatti o video al giorno, geolocalizzati, creeranno un diario di viaggio dove troveranno spazio i miei pensieri e le mention agli sponsor tecnici" dice lui. In bocca al lupo.