Tour, Bardet vince la 19esima tappa sulle Alpi
CiclismoCapolavoro del francese, che vince la tappa da Albertville a Saint Gervais Monte Bianco, lunga 146 km. Froome cade e arriva al traguardo con la bici di Thomas, ma resta in maglia gialla
La Francia del ciclismo batte un colpo, nella tappa più spettacolare del Tour, la 19esima, da Albertville a Saint-Gervais Mont Blanc, lunga 146 chilometri, che presentava quattro Gran premi della montagna. Il vincitore della tappa è Romain Bardet, che ha lavato l'onta del digiuno di vittorie dei francesi, conquistando un successo memorabile, al termine di una giornata caratterizzata dalle pessime condizioni meteo, con pioggia, freddo e asfalto bagnato, che ha provocato diverse cadute.
Pioggia e cadute - In una di queste cadute è stata coinvolta Chris Froome, che è arrivato al traguardo malconcio e insanguinato. La maglia gialla è stata supportata dal compagno del Team Sky, Wouter Poels, che non ha mollato per un solo istante. Il britannico, che ha indossato la 41esima maglia gialla di una carriera che presto lo vedrà trionfare per la terza volta alla Grande Boucle, ha limitato i danni perdendo solo pochi secondi. Bardet ha costruito la propria impresa in discesa, scattando con il compagno della Ag2R, Mikael Cherel, e costringendo gli inseguitori ad andare oltre su un asfalto insidiosissimo. Assieme a Froome è finito a terra anche Vincenzo Nibali, che ha rimediato una botta. Il messinese ha ammesso che "non dovrebbe creargli problemi" in chiave olimpica. Prima di Froome e dello 'Squalo' erano finiti a terra l'australiano Richie Porte e Mollema, che si è presentato sul traguardo con un ritardo di oltre 3'.
Dentro o fuori - La squadra dell'Astana ha mosso le acque fin dai primi metri, ponendo le basi per una corsa da dentro o fuori. La prima fuga ha visto protagonisti una ventina di corridori, proprio con la Astana e Vicioso del Team Katusha sempre davanti, assieme all'ex campione del mondo su strada, Rui Costa. Il portoghese è stato l'ultimo a mollare davanti a Bardet, quando mancavano solo 7 chilometri al traguardo. Il francese ha chiuso la discesa con 40" di vantaggio, mentre alle sue spalle Froome è finito a terra ed è ripartito grazie alla bici di Thomas, con la quale ha affrontato la salita finale, che ha portato i corridori a quota 1.372 metri di Le Bettex.
Cuore Aru - Sulle ultime rampe, a turno, Porte e Quinana, quindi Daniel Martin e Fabio Aru, hanno tentato di guadagnare, ma alla fine è cambiato poco; Rodriguez e Valverde, invece, si sono messi in evidenza. In classifica generale Bardet sale al secondo posto, a 4'11" da Froome, Quintana al terzo (a 4'27"), poi c'e' Yates (4'36"), Porte (5'17") e Aru, che diventa sesto, con un ritardo di 6' netti dalla maglia gialla. Il suo Tour finora è stato comunque positivo.