Mondiali Doha, crono alla Neben. Cecchini 15esima
CiclismoOtto anni dopo aver vinto a Varese e aver sconfitto una brutta malattia, la 41enne californiana è di nuovo medaglia d'oro. Indietro l'unica azzurra. All'altro statunitense Brandon McNulty la prova contro il tempo della categoria juniores uomini. Primo italiano Alexander Konychev (figlio di Dimitry), 27° al traguardo
Otto anni dopo avere trionfato nel Mondiale a Varese, la californiana Amber Neben è di nuovo campionessa del mondo: questa volta c'è riuscita nella cronometro donne disputata a Doha in Qatar. Nel frattempo la 41enne californiana ha combattuto e vinto contro una brutta malattia. Ora la rinascita con questo grandissimo successo. La statunitense ha fatto registrare il miglior tempo in 36'37"04, alla media di 47,355 km/h, precedendo l'olandese Ellen Van Dijk, in ritardo di 5"99; terza l'australiana Katrin Garfoot, a 8"32. Deludente la prova dell'olandese Anna Van der Breggen, campionessa olimpica della prova in linea, solo 13/a, a 2'11"26. Elena Cecchini, unica azzurra in corsa, ha chiuso al 15/o posto, con un distacco di 2'30" dalla medaglia d'oro.
Crono juniores uomini a McNulty - Lo statunitense Brandon McNulty è il nuovo campione del mondo della cronometro Juniores di ciclismo. Con il tempo di 34'42"29, alla media di 49,964 km/h, ha superato il danese Mikkel Bjerg, argento, e il collazionale Ian Garrison, staccato di 53"08. Diciotto anni, tesserato per la Lux Stradling, è campione nazionale sia della crono individuale che a squadre. In questa stagione, McNulty aveva già vinto due gare a tappe della Nations cup: a Karslberg, in Germania, e ad Abitibi (Canada).
Gli azzurrini guidati da Rino De Candido si sono dovuti accontentare delle posizioni di rincalzo: 27/o Alexander Konychev, figlio di Dimitry, con un distacco di 2'58" dal vincitore; 32/o, invece, Alessandro Covi è giunto addirittura a 3'13" dal neocampione iridato.