
Con la rinuncia della Lampre, l'Italia perde il suo ultimo marchio storico del World Tour dopo gli addii di Mapei, Saeco, Liquigas, "figli" degli antenati Bianchi, Molteni, Salvarani. Squadre capaci di scrivere pagine memorabili del ciclismo lanciando campioni come Merckx, Pantani, Cipollini e Nibali

Con l'uscita di scena della Lampre - che ha comunicato di rinunciare alla sponsorizzazione per il 2017 - l'Italia perde il suo ultimo marchio storico del World Tour, dopo Mapei, Saeco, Liquigas, Fassa Bortolo, Carrera, "figlie" degli antenati Bianchi, Molteni, Salvarani. Squadre capaci di scrivere pagine leggendarie del ciclismo, esportando il "made in Italy" nel mondo e lanciando campioni come Merckx, Pantani e Nibali -
Tutte le notizie di ciclismo
Tra loro anche Beppe Saronni - legato al nome della mitica Del Tongo - per oltre un decennio a capo della Lampre. L'ex corridore, rimasto nella storia per la "fucilata di Goodwood" nel Mondiale '82, è riuscito in extremis a trovare una nuova partnership, dopo il forfait della cinese TJ Sport. Nuovi capitali provenienti dagli Emirati Arabi che garantiranno una licenza biennale per il World Tour: dalla Lampre alla UAE Abu Dhabi -
Tutte le notizie di ciclismo
Tra le vittorie più belle della società fondata nel 1990 dalla famiglia Galbusera (la Lampre è un'azienda lombarda di laminati d'acciaio prerivestiti) ecco il Mondiale giocato in casa, a Varese, nel 2008. A 2 km dal traguardo lo scatto di Alessando Ballan, che stacca il compagno Damiano Cunego (argento) e si laurea campione -
Tutte le notizie di ciclismo
Dopo il Giro d'Italia del 1996, vinto da Pavel Tonkov, la Lampre fa il bis nel 2001 con l'italiano Gilberto Simoni. Il ciclista trentino si ripeterà nel 2003 con la maglia della Saeco -
Tutte le notizie di ciclismo
Il terzo Giro della Lampre arriva nel 2011 con Michele Scarponi, che otterrà il riconoscimento dopo la squalifica di Alberto Contador -
Tutte le notizie di ciclismo
Lo scalatore marchigiano era arrivato secondo a Milano, alle spalle dello spagnolo e davanti alla stella nascente della Liquigas Vincenzo Nibali -
Tutte le notizie di ciclismo
Un'altra grande soddisfazione fu la maglia verde conquistata da Alessandro Petacchi al Tour De France del 2010, vinto da Contador -
Tour 2017, il via da Dusseldorf poi il Belgio
Lo sprinter spezzino - il terzo di tutti i tempi per successi di tappa ai Grandi Giri (con 52, dietro ai 65 di Merckx e ai 57 di Cipollini) aveva già vestito la maglia di un'altra squadra storica, la Fassa Bortolo, trionfando nella Milano-Sanremo del 2005 -
Tutte le notizie di ciclismo
La carriera di Mario Cipollini è legata a tante squadre italiane, dalla Del Tongo alla Liquigas, passando per le Saeco, Mercatone Uno, Acqua&Sapone. E ha vinto un campionato del mondo, una Milano-Sanremo, tre Gand-Wevelgem, 42 tappe al Giro d'Italia, 12 al Tour e 3 alla Vuelta. Può bastare? -
Tutte le notizie di ciclismo
Sembra passato un secolo, ma appena 15 anni fa le squadre italiane potevano vantare il migliore velocista al mondo e il più grande scalatore: il "Re Leone" e il "Pirata" Marco Pantani -
Tutte le notizie di ciclismo
I primi successi di Pantani sono con la Carrera, che lo fece debuttare da professionista nel 1992. Con la squadra di Davide Boifava nel 1994 il fuoriclasse romagnolo salirà sia sul podio del Giro (secondo) che del Tour de France (terzo, più la maglia bianca di miglior giovane, bissata l'anno dopo) -
Tutte le notizie di ciclismo
Nel 1996 la Carrera si sciolse e Pantani passò alla Mercatone Uno. Nel magico '98 arriverà la doppietta Giro-Tour che lo consegnerà alla Leggenda -
Tutte le notizie di ciclismo
Indimenticabile l'ingresso di Ivan Basso sul "tappeto rosa" dell'Arena di Verona. Nel 2010 il campione varesino regala alla Liquigas la vittoria del Giro d'Italia -
Tutte le notizie di ciclismo
Sul podio ci sono anche lo spagnolo David Arroyo e il messinese Vincenzo Nibali, terzo, che di lì a poco impareremo a conoscere meglio... -
Aru e Nibali, che duello al Giro: 'Siamo ancora amici...'
Nell'estate del 2010 lo Squalo trionfa a Madrid, sempre in maglia Liquigas, conquistando la Vuelta a España a 20 anni dall'ultimo successo italiano di Marco Giovannetti -
Aru e Nibali, che duello al Giro: 'Siamo ancora amici...'
Altro marchio storico del ciclismo è stato la Mapei, che raggiunse una delle sue vette con il compianto ct della Nazionale italiana di ciclismo Franco Ballerini, "specialista" assoluto della Parigi-Roubaix (1995 e 1998). Al suo fianco un altro grandissimo delle classiche, il belga Johan Museeuw, che in maglia Mapei conquistò anche lui 2 Parigi-Roubaix e altrettanti Giri delle Fiandre -
Tutte le notizie di ciclismo
Ballerini fa rima con Paolo Bettini, il suo pupillo. Il "Grillo" iniziò a farsi conoscere proprio ai tempi della Mapei (1999-2000), con cui vinse la sua prima tappa al Tour de France e 2 Liegi-Bastogne-Liegi -
Tutte le notizie di ciclismo
I grandi rivali Gianni Bugno e Claudio Chiappucci vestirono diverse casacche: il primo vinse Sanremo e Giro nel 1990 con la Chateau d'Ax e i due Mondiali ('91 e '92) con la Gatorade. "El Diablo" sfidava lui e Miguel Indurain con la divisa della Carrera -
Tutte le notizie di ciclismo
Gli anni '70 era stati segnati da un'altra grande rivalità, seconda soltanto a Coppi-Bartali: quella tra Felice Gimondi e il "Cannibale" Eddy Merckx. Il bergamasco con la Salvarani (e poi Bianchi) e il belga con la Molteni, azienda alimentare brianzola -
Tutte le notizie di ciclismo
Siamo all'Epica del Ciclismo, quando appunto Gino Bartali e Fausto Coppi "andavano a comandare" al Tour De France: italiani, su biciclette italiane -
Tutte le notizie di ciclismo